Aloni bianchi sui vasi? Fai così e tutte le macchie spariranno
Come togliere gli aloni bianche e le macchie dai vasi con rimedi naturali
Oggi parleremo dei vasi di terracotta, i classici vasi dove piantiamo le piante e i fiori. In particolare ci occuperemo di capire come togliere gli aloni bianchi che si formano puntualmente intorno ai vasi. Questi aloni sono causati dall’accumulo di sali minerali provenienti dall’acqua di irrigazione.
L’acqua contenente minerali come il calcio e il magnesio, viene assorbita dalle radici delle piante e il terreno non riesce a dissipare questi minerali come dovrebbe. A lungo andare, il sale si accumula sul bordo del vaso e forma macchie bianche.
Un altro fattore importante nella formazione di macchie e aloni bianchi sui vasi è l’umidità. Se un vaso di coccio viene bagnato troppo spesso o lasciato all’aperto esposto a pioggia, la superficie del terreno interna può diventare umida e questo può contribuire alla formazione di questi antiestetici aloni.
Come eliminare gli aloni bianchi sui vasi
Queste macchie oltre che essere antiestetiche sono anche fastidiose da rimuovere. Fortunatamente, ci sono diversi rimedi naturali che possono aiutare ad eliminare gli aloni bianchi senza danneggiare il vaso o le piante.
Il metodo migliore per eliminare la macchie e gli aloni dal vaso è l’utilizzo dell’aceto bianco. L’acido contenuto nell’aceto aiuta a sciogliere i depositi di sali minerali sul vaso. Per utilizzarlo versa alcuni millilitri di aceto bianco e un litro d’acqua in una bacinella, immergi il vaso e lascialo nella soluzione per qualche ora. Trascorso il tempo necessario prelevalo e asciugalo con un panno morbido.
Un altro rimedio per pulire i vasi è l‘acido citrico. Per utilizzarlo diluiscilo con acqua calda in parti uguali e strofinalo sul vaso con un panno in microfibra. Lascia agire per qualche minuto prima di risciacquare il vaso con acqua pulita.
Per prevenire la formazione di macchie o aloni è possibile prendere alcune precauzioni come la pulizia regolare dei vasi, il drenaggio corretto del terreno e l’utilizzo di acqua demineralizzata.
