7 geniali trucchetti per usare l’aceto sulle piante

Scopri l'efficacia dell'aceto e scopri come utilizzarlo in 7 modi

L’aceto, oltre ad essere un prodotto molto utilizzato in cucina, ha proprietà eccellenti che possono essere utili anche sulle piante. Andiamo a scoprire 7 geniali e inconsueti usi di questo prodotto.

aceto sulle piante

Utilizzi dell’aceto sulle piante

Formiche: l’aceto può essere utilizzato per allontanare le formiche da una determinata area. L’acido acetico contenuto in questo prodotto disturba il senso dell’olfatto delle formiche e le scoraggia nel tornare nella zona trattata. Basterà spruzzarlo intorno alla pianta e sul terriccio.

aceto di vino
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Funghi: l’aceto può essere utilizzato per aiutare a prevenire la crescita di funghi sulle piante grazie alle sue proprietà fungicide e antibatteriche. Questo prodotto abbassa il PH del terriccio rendendolo più ostile alla proliferazione dei funghi.

Azalee, Gardenie e ortensie fiorite: l’aceto può aiutare queste piante ad avere una fioritura più rigogliosa. Basterà mescolare 250 ml di aceto in 5 litri d’acqua e utilizzare questa soluzione per annaffiare le piante una volta al mese.

pianta
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Erbicida: l’acido acetico è efficace per uccidere le erbacce intorno alla pianta. Basterà spruzzare direttamente il prodotto puro nella zona interessata, facendo attenzione a non bagnare la pianta.

Allontana i gatti: i gatti non sopportano l’odore dell’aceto. Per allontanarli basterà spruzzare il prodotto sul terriccio intorno alla pianta.

Pulire i vasi: questo prodotto è un ottimo sgrassatore disinfettante. Può essere efficacissimo per pulire e lucidare i vasi e farli tornare al vecchio splendore.

Allungare la vita ai fiori: per allungare la durata dei fiori recisi basterà aggiungere 2 cucchiai di aceto bianco e un cucchiaio di zucchero nell’acqua del vaso.

È importante utilizzare questo prodotto con attenzione e moderazione sulle piante, poiché le concentrazioni elevate di acido acetico possono danneggiarle. Inoltre alcuni tipi di piante sono più sensibili a questa sostanza, quindi è meglio testare il prodotto su una piccola area e osservare attentamente la reazione della pianta prima di utilizzarla su tutta la superficie.

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