9 cose che dovresti tenere a mente quando lavi il piumone
Forse il freddo e le gelate sono passate, dunque potete mettere via il piumone. Ma non prima di averlo lavato seguendo questi consigli
Forse, e diciamo solo forse, finalmente sta arrivando la bella stagione. Preferiamo stare sullo scaramantico, visto le temperature invernali di aprile, tuttavia forse è arrivato il momento di mettere un attimo a riposo il piumone invernale. Prima di conservarlo, però, sarebbe bene lavarlo. Ma onde evitare di rovinarlo, ecco nove consigli da mettere in atto quando vogliamo lavare il piumone. E gli stessi consigli valgono anche per i cuscini di piume.
Come lavare il piumone senza rovinarlo?
Se non siete sicuri di riuscire a lavare il piumone senza rovinarlo, è bene portarlo in una lavanderia. Questo perché se si sbaglia il lavaggio e l’asciugatura, si rischia di perdere la morbidezza data dalle piume che finirebbero con l’ammassarsi inutilmente fra di loro.
Ecco dunque alcuni consigli di ordine pratico per lavare il piumone:
- Partiamo con la frequenza di lavaggio: in generale sarebbe meglio lavarli due volte l’anno, magari prima dell’utilizzo e alla fine. I cuscini in piume, invece, andrebbero lavati più spesso perché li utilizziamo maggiormente
- Se il piumone è macchiato (idem dicasi i cuscini), prima di lavarlo bisognerebbe pretrattarlo per eliminare le macchie
- Controllare sempre le indicazioni in etichetta: potrebbero esserci indicazioni particolari anche a seconda del materiale esterno
- Mai usare l’ammorbidente: nel caso di piumoni (ma anche cuscini e piumini) con imbottitura, mai usare l’ammorbidente. Questo perché fa sì che le piume si ammassino e appiccichino le une alle altre
- Usare la centrifuga a bassa velocità: questo serve per fare in modo che le piume rimangano morbidi e separate fra di loro, evitando anche si rompa il rivestimento
- Fare sempre un doppio risciacquo: questo serve per evitare che residui di detersivo appiccichino le piume fra di loro
- Utilizzare l’asciugatrice: visto che non è facile far asciugare il piumone all’aria (ci va parecchio tempo), se si ha l’asciugatrice, meglio approfittarne. In questo modo si evita l’ammassamento delle piume
- Cercate di usare il detersivo giusto: meglio optare per detersivi liquidi, sempre per evitare l’ammassamento delle piume e lo sviluppo di ulteriori macchie
Come, sono otto consigli e non nove? Perché il nono ve lo abbiamo dato prima: se non siete sicuri di riuscire nel vostro intento senza rovinare il piumone (magari non avete l’asciugatrice, il clima è umido e asciugarlo all’aperto richiederebbe troppo tempo…), portatelo in lavanderia. Meglio spendere qualcosina in più qui che rovinare un piumone e doverlo ricomprare.