Ha poche calorie ed è una fonte di nutrienti essenziali: perché dovresti mangiarla
La pesca sanguigna, originaria della Francia e diffusa in Italia, è caratterizzata da una polpa rossa ricca di antiossidanti, vitamine e fibre, ideale per un consumo sano e gustoso
La pesca sanguigna è un frutto distintivo, riconoscibile per la sua polpa di un intenso colore rosso. Conosciuta anche come pesca sanguinella, questo frutto si distingue per le sue proprietà nutrizionali superiori rispetto ad altre varietà di pesche. Gli antiossidanti presenti in essa, che contribuiscono alla sua caratteristica colorazione, offrono numerosi benefici per la salute.

Questa varietà di pesca, che si può gustare tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno, è apprezzata non solo per il suo sapore dolciastro ma anche per la sua capacità di conservazione. È un frutto tardivo, il che significa che può essere consumato anche quando altre varietà hanno già terminato il loro ciclo di vita. La pesca sanguigna è originaria della Francia, ma oggi è molto diffusa in Italia, dove viene consumata in grande quantità sia per il suo sapore che per le sue proprietà nutrizionali.
Caratteristiche del frutto
La pesca sanguigna è un frutto di piccole dimensioni, generalmente pesante circa 80 grammi, e presenta una polpa rossa, simile al sangue. Questo frutto è stato menzionato in testi risalenti al 1500, evidenziando la sua lunga storia. Sebbene originaria della Francia, la pesca sanguigna si è affermata in diverse regioni italiane, in particolare in Emilia-Romagna, Toscana e Umbria. Alcuni storici attribuiscono l’introduzione di questo frutto in Italia a Maria Luigia di Parma.
La sua colorazione intensa è dovuta alla presenza di antociani, pigmenti antiossidanti che contribuiscono a proteggere le cellule dai danni causati dai radicali liberi. L’albero di pesca sanguigna è di media altezza e fiorisce tra la fine di marzo e l’inizio di aprile, producendo frutti che maturano da metà settembre in poi. La resa di questa varietà è particolarmente apprezzata per la sua dolcezza e freschezza.
Valori nutrizionali della pesca sanguigna
I valori nutrizionali della pesca sanguigna sono simili a quelli delle altre varietà di pesca. Una porzione di 100 grammi di questo frutto apporta circa 30 calorie, con un contenuto idrico del 90%. È una fonte di nutrienti essenziali, con quantità significative di fibra, proteine e vari minerali. In media, una porzione di 150 grammi, che corrisponde a circa due pesche sanguigne, fornisce un apporto nutrizionale equilibrato e benefico.
In particolare, la pesca sanguigna contiene acqua, carboidrati, vitamine come la C e la A, e minerali come potassio e calcio. Questo la rende un’ottima scelta per chi cerca uno snack salutare, contribuendo a mantenere l’idratazione e fornendo energia senza un eccessivo apporto calorico.
Benefici per la salute
Le pesche sanguinelle offrono una serie di vantaggi per la salute, rendendole un’ottima scelta per chi desidera mantenere uno stile di vita sano. Essendo a basso contenuto calorico e ricche di fibre, sono ideali per chi cerca di controllare il proprio peso e migliorare la salute intestinale. Inoltre, la presenza di vitamina A, vitamina C e potassio contribuisce a una dieta bilanciata.
La maggiore concentrazione di antiossidanti, come gli antociani, le rende particolarmente utili per combattere lo stress ossidativo e proteggere l’organismo dai danni cellulari. Si ritiene inoltre che possano aiutare a regolare i livelli di zucchero nel sangue e migliorare la circolazione, contribuendo così a una buona salute cardiovascolare.
Considerazioni sulle allergie
Nonostante i numerosi benefici, è importante considerare che le pesche possono provocare allergie in alcune persone. Queste reazioni allergiche, note come sindrome orale allergica, si manifestano con sintomi come prurito in bocca, gonfiore delle labbra e irritazione della gola. È fondamentale prestare attenzione a eventuali reazioni allergiche e consultare un medico in caso di dubbi.

Utilizzi culinari della pesca sanguigna
Le pesche sanguinelle sono versatili in cucina e possono essere gustate in vari modi. Sono deliziose consumate fresche, come spuntino o dessert, e possono essere utilizzate per preparare marmellate, macedonie o aggiunte a yogurt. Questo frutto è anche noto per la sua compatibilità con il vino, essendo spesso impiegato in piatti dolci o abbinamenti con vini bianchi.
La loro dolcezza naturale e il colore vibrante le rendono un ingrediente ideale per piatti estivi e dessert, permettendo di sperimentare nuove ricette e combinazioni di sapori. La pesca sanguigna rappresenta dunque un’aggiunta gustosa e nutriente a qualsiasi dieta equilibrata.