Tutte le modalità d’uso dell’acido citrico: perché è meglio dell’aceto?

Lo trovi facilmente, è economico e si lascia persino preferire all'aceto

L’acido citrico si trova facilmente in commercio e dà numerosi benefici. Elemento principale del limone, può essere anche acquistato a parte, presso i negozi che vendono prodotti per la pulizia e i centri commerciali.

Reperirlo è, insomma, questione di un attimo e costa pure poco. Venduto in barattoli, tende a durare parecchio nel corso del tempo, senza arrecare nessun tipo di disturbo. 

Acido citrico: come usarlo e perché è preferibile all’aceto

Acido citrico per la pulizia

Tra le modalità d’uso dell’acido citrico, lo puoi usare come brillantante o ammorbidente, se sei impegnato a usare la lavastoviglie oppure il bucato. In entrambe le circostanze, la quantità raccomandata è di 10 cucchiai, da mischiare insieme a 100 ml d’acqua. Mettilo nell’apposita vaschetta e traine beneficio. Essendo un composto al 100 per cento naturale sarai libera di adoperarlo a piacimento, in totale serenità.

Boccetta di acido citrico

La lavastoviglie andrebbe di tanto in tanto pulita con dei lavaggi a secco. Quand’è il momento immetti nel cestello un po’ di acido citrico: otterrai il risultato desiderato e, al contempo, scongiurerai eventuali danni all’elettrodomestico. Presta, comunque, sempre il buon senso per quanto riguarda la quantità applicata.

Limone in un barattolo

Un’ulteriore modalità d’uso è sotto forma di anticalcare. Mischiane 150 grammi con un litro d’acqua e versalo all’interno di un nebulizzatore: spruzza nei punti da trattare e ammira la magia!

Infine, l’acido citrico aiuta funzione a mo’ di disgorgante. Usane mezzo cucchiaio, aggiungi in pari quantità il bicarbonato di sodio e, per concludere, un litro di acqua calda. Noti della schiuma bianca? Tutto regolare! È la normale reazione chimica all’unione di tali sostanze.

Fossimo nei tuoi panni, cercheremmo di usare più spesso l’acido citrico, al posto dell’aceto. Sebbene quest’ultima sia un’ottima opzione, la prima ha due pregi. In primo luogo, evita di diffondere un cattivo odore, che, a lungo andare, diventa insopportabile. E poi non causa nessuna reazione allergica.

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