Addio orchidee appassite: hai mai provato il metodo dell’acqua e dell’aglio?

Con i suoi fiori sgargianti e raffinati, l’orchidea è una vera regina del mondo vegetale. Messo in qualunque contesto, riesce a fornire un tocco di magia da allietare la vista degli ospiti. Tuttavia, bisogna anche conoscere il rovescio della medaglia, onde evitare di lasciarsi cogliere impreparati quando ormai sarà troppo tardi con le orchidee appassite.

Dietro la sua bellezza si cela, infatti, una natura delicata, che impone cure e attenzioni particolari. Prima di accettare la “scommessa”, chiediti perciò se sei disposta (e ne hai la possibilità) a dedicarle tutto il tempo necessario. Se trascurata, infatti, avrà vita breve. Comunque, mica è il caso di disperarsi! Adottate alcune semplici accortezze, ti ricompenserà, e con tanto di “interessi”!

Mai più orchidee appassite: la tecnica dell’acqua e dell’aglio

Tra i nemici giurati delle orchidee vi sono i parassiti. Uno di loro, ritenuto da molti il peggiore, consiste nella cocciniglia cotonosa, la quale si nutre della linfa indebolendola gravemente. Meglio tenere allora la guardia alta e saperne individuare la presenza in tempo utile, prima di ritrovarsi la propria amata cultivar ormai rovinata. Occhio poi al marciume radicale. Il pericolo siamo qui noi stessi, con l’eccessivo apporto idrico, superiore all’effettivo fabbisogno. Lasciarsi prendere troppo la mano non è mai una buona idea: prendine atto la prossima volta.

Qualora venga sottoposta allo stress, l’orchidea richiede degli interventi mirati per ritrovare il benessere. Tra questi, un trattamento con pesticidi adeguati tende a eliminare le piccole specie, mentre un rinvaso consente di rinnovare il terriccio e favorire una crescita sana.

Fortunatamente, la natura viene in soccorso, attraverso dei preziosi alleati, utili alla cure delle orchidee. Ad esempio, l’aglio, ricco di vitamine, sali minerali e proprietà benefiche, permette di dar vita a un mix “miracoloso”: l’acqua all’aglio. Per la preparazione procurati i seguenti ingredienti:

• 3 spicchi d’aglio;
• acqua;
• schiacciaglio;
• pellicola trasparente.

Pulisci con accuratezza gli spicchi e schiacciali mediante l’apposito utensile. Uniscilo quindi all’acqua e mescola a fondo, così da far amalgamare bene il composto. Copri il recipiente mediante della pellicola trasparente e lascia riposare in un luogo buio per 24 ore.

A questo punto, versa il composto in una bacinella e immergi le orchidee, accertandoti che le radici siano completamente immerse. Fai passare qualche minuto, affinché assorbiscano la soluzione, dopodiché scolale in maniera delicata e rimuovi l’acqua in eccesso.