Non andare a letto coi capelli bagnati! Scopriamo perché

Te ne pentiresti amaramente

Infilarsi sotto la doccia prima di coricarsi è un’abitudine utile a rilassare il corpo, favorendo così una migliore qualità del sonno. Tuttavia, i benefici associati rischiano di essere parecchio limitati se andiamo a letto con i capelli bagnati

Sebbene all’inizio sembri innocuo, nel corso dei giorni il protrarsi del comportamento dà alcuni disagi, sia a livello capillare sia nei muscoli e nel sistema immunitario. Passiamo, dunque, a vedere le possibili conseguenze negative

Perché non andare a letto coi capelli bagnati

Capelli scendono sul viso

Andare a riposare con i capelli umidi tende ad aumentare gli episodi di mal di testa. Ciò poiché l’umidità genera un improvviso sbalzo della temperatura corporea. 

Il comportamento è poi da depennare assolutamente se sei preoccupato di mantenere i capelli forti e sani. Difatti, provocheresti un forte indebolimento. A poco a poco aumenterebbe la predisposizione alla rottura e alla caduta. 

A differenza di quando lavi i capelli in pieno giorno, di notte non riescono a ottenere un processo di asciugatura completa. Il terreno ideale per funghi e batteri. I funghi che crescono sulla pelle possono provocare prurito e infiammazioni. Il sintomo tende a diventare ricorrente e spesso occorrono giorni prima di risolvere il disagio. 

Ragazza sotto l'acqua

Infilarsi sotto le lenzuola coi capelli bagnati porta a trattenere l’umidità per diverse ore. Da qui l’indebolimento dei meccanismi di difesa, il che gioca a favore di virus e batteri. 

Inoltre, aumenta la tendenza ad un’eccessiva produzione di sebo e una consistenza appiccicosa per i cambiamenti nell’attività delle ghiandole sebacee. Di conseguenza, il pH del cuoio capelluto riporta uno squilibrio e al risveglio i capelli saranno un disastro!

Capelli bagnati

Gli sbalzi di temperatura corporea, oltre a difficoltà circolatorie, incrementano gli spasmi e le tensioni muscolari. 

Infine, la cattiva abitudine aumenta il rischio di soffrire di forfora. Il motivo è sempre da attribuirsi agli squilibri nel pH capillare, determinando un ambiente perfetto per il proliferare dei microorganismi. 

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