Le cause principali per cui esce sangue dal naso

Nella quasi totalità dei casi, il sangue dal naso esce per motivi che non implicano gravi condizioni di salute. 

Perché esce il sangue dal naso? Le circostanze più comuni

Allo stesso tempo, però, non si tratta neppure di un sintomo da prendere così alla leggera. Difatti, quando è ricorrente o intenso, può anche segnalare un problema serio. Solo in tal caso si raccomanda di chiedere consulto a un medico.

I soggetti maggiormente predisposti a soffrirne sono i bambini con età inferiore ai 10 anni e gli adulti con più di 45 anni. Comunque, nessuna fascia d’età ne è esente. Passiamo in analisi le cause principali. 

Spesso il sangue esce dal naso perché nella cavità nasale non c’è abbastanza umidità. Si consiglia di tenerlo pulito, al riparo da virus o allergie. 

È piuttosto frequente che i bambini si mettano dei corpi estranei nel caso e ciò passi inosservati. Con il passare dei giorni, di solito è accompagnato da una secrezione purulente, cattivo odore e difficoltà respiratorie. È opportuno recarsi da personale qualificato.

Chi accusa la rinite allergica è più facilmente propenso a disagi del genere.

Quando si prende una brutta botta, ci si infila le dita nel naso troppo in profondità o si soffia con eccessivo vigore talvolta capita il sanguinamento. Di solito, bastano metodi casalinghi (mettersi il ghiaccio e schiacciare con due dita le narici). Nelle peggiori eventualità occorre l’intervento di un medico.

Talvolta, l’ambiente è troppo secco per effetto del riscaldamento o dell’aria condizionata. Questo ha ripercussioni sulla mucosa nasale e fa sì che persino piccoli lesioni determinino il sanguinamento. 

Gli anticoagulanti e gli antiaggreganti possono a loro volta causa di emorragia. Vale altrettanto per l’uso eccessivo di decongestionanti. 

Infine, coloro che sono affetti dalla malattia di Von Willebrand tendono ad avere episodi del genere. 

Infine, l’emorragia può dipendere da:

• leucemia;
• tumori maligni;
• disfunzioni del fegato;
• variazioni di pressioni atmosferiche o di altitudine (ad esempio, nel momento di viaggiare in aereo o di salire in alta montagna).