Anche il tuo ciclamino ha queste palline? Non devi toglierle, ti diciamo a cosa servono
Sapete dove si trovano i semi dei ciclamini? Ecco la funzione delle piccole sfere tra i fiori!
Con l’arrivo della primavera tra i colorati fiori dei ciclamini fanno capolino delle piccole sfere simili a dei boccioli immaturi.
L’errore che spesso si commette è proprio quello di recidere queste curiose formazioni, credendo che si tratti di rimanenze di ciclamini sfioriti oppure di parti inutili per la pianta.
Come in ogni ciclo biologico infatti la natura non produce nulla che non sia necessario, e l’investimento energetico della pianta nel produrre queste sferette è funzionale alla sua stessa moltiplicazione.
Esse non sono altro che un contenitore per i semi che daranno in seguito vita a nuove piantine, destinate a cadere ed aprirsi a terra al momento giusto. Cosa fare dunque quando compaiono sulle proprie fioriture?
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Moltiplicazione dei ciclamini: come utilizzare i semi
Il ciclo vitale del ciclamino prevede la fioritura durante i mesi invernali, nonostante possa protrarsi in primavera qualora le temperature non siano troppo elevate.
Con l’arrivo della bella stagione invece la pianta intraprende un letargo che coinvolgerà tutti i mesi fino al successivo autunno.
Benché la pianta madre sia quiescente in questo periodo, la moltiplicazione può avvenire proprio in primavera. Dopo la fioritura infatti compaiono delle sferette che contengono i semi, le quali matureranno fino all’estate prima di cadere al suolo ed aprirsi per liberarli.
Contrariamente a quanto si possa pensare in questa fase la pianta non ha bisogno di cure particolari, né di essere fertilizzata: inizia il periodo vegetativo. Bisogna tuttavia prestare attenzione a non esporre il ciclamino a luce diretta e a non imbibire eccessivamente il terreno.
Per ottenere nuove piantine dalle sferette non resta che tagliarle nel periodo estivo, quando i semini all’interno saranno maturi, e lasciarle in un bicchiere d’acqua per un giorno senza aprirle.
Andranno poi trasferite in un vaso con un substrato drenante misto di torba, perlite e terriccio universale. Dopo un periodo variabile di 1-2 mesi dal terreno sbucheranno le nuove piantine, pronte per essere svasate e fiorire!
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