Come coltivare l’aglio nelle bottiglie di plastica per un alto rendimento: il trucchetto segreto

Come riciclare le bottiglie di plastica e coltivare l'aglio con abbondanti raccolti

Come prendere due piccioni con una fava! Tra i vari metodi in cui l’aglio può essere coltivato, esiste pure quello delle bottiglie di plastica ormai inutilizzate. Già, invece di buttarle nella spazzatura, hai l’opportunità di ridare loro nuova vita, attraverso la tecnica di cui ti andremo a parlare nei prossimi paragrafi. Non credere sia complesso: è l’esatto contrario!

Aglio: il trucchetto segreto per coltivarlo nelle bottiglie di plastica

Coltivare aglio in bottiglia

Se segui con attenzione il tema dell’ecologia saprai già la gravità dell’emergenza plastica. Altrimenti, basta recuperare un attimo le informazioni con un qualsiasi metodo di ricerca e guardare, ad esempio, le famigerate “isole” piene di questo materiale. Solo ora ci rendiamo conto di quanto sia nemica dell’ambiente.

In particolare, crea un sacco di problemi lo smaltimento. Tuttavia, hai ancora una carta da giocare: provare a riutilizzarla in modo semplice e originale.

Aglio sul tavolo

Lava le bottiglie, togli l’etichetta ed esegui tanti forellini. Adesso prendi degli spicchi d’aglio e tagliane le estremità. Riempi le bottiglie con acqua di rubinetto fino alla prima linea di forellini: correresti il rischio di far fuoriuscire il liquido!

Gli spicchi inseriscili nelle cavità e lascia le bottiglie in vasi riempiti con del terriccio soffice. Metti il tutto in piccole buche, servendoti di una bottiglia di maggiori dimensioni, tagliata alla base, per coprire quelle più piccole, in maniera da ricreare una specie di effetto serra.

Primo piano aglio

Il calore e il vapore acqueo non si disperderanno, aumentando in misura drastica le chance di ottenere un raccolto generoso. Adesso annaffia generosamente e lascia passare una settimana. A quel punto, rimuovi la bottiglia grande e vedi un po’ se le radici hanno cominciato a spuntare fuori dagli spicchi d’aglio. Raccoglile e falle crescere in un altro vaso.

Et voilà! Ti abbiamo spiegato in maniera dettagliata il procedimento: ora tocca a te metterlo in atto!

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