Come prendersi cura della Peperomia

Applica queste semplici istruzioni per far crescere la Peperomia forte e sana

Con le sue foglie carnose e i suoi fiori delicati, la Peperomia è una pianta ornamentale in grado di lasciare una prima impressione favorevolissima. Il colpo d’occhio offerto è notevole, ragion per cui potresti essere tentata dal coltivarla.

Benché non abbia origini europee, bensì affondi le proprie radici nel Sud America, questa sempreverde, appartenente alla famiglia delle Piperaceae, si adatta meravigliosamente alla vita in appartamento, donando un tocco di green alle nostre abitazioni. Affinché il processo di sviluppo avvenga al meglio, devi creare i presupposti indicati.

In che modo occuparsi della Peperomia

Peperomia

Innanzitutto, scegli un terreno specifico, adatto alle piante succulente, che favorisca il drenaggio e prevenga i ristagni d’acqua, causa di marciume radicale. Non annaffiarlo troppo spesso. Dai modo di asciugarlo a pieno, prima di irrigare ancora una volta. In inverno, nebulizza le foglie così da conservare un livello di umidità accettabile. Infila un bastoncino (o anche un dito) e valuta se sia o meno il caso di intervenire.

Per quanto riguarda la concimazione, non è necessario effettuarla frequentemente. Un lieve apporto di concime organico liquido in primavera e autunno è sufficiente.

Esemplare di Peperomia

Sulle potature non ci sono particolari condizioni da rispettare, eccetto la rimozione di foglie secche o danneggiate. Esegui il rinvaso ogni paio d’anni, in un vaso un po’ più grande e con un terriccio nuovo. La Peperomia predilige un ambiente luminoso, ma non ama il sole diretto, potenzialmente reo di bruciarne le foglie. Collocala in una zona abbastanza illuminata, ma lontana da finestre esposte verso sud.

Peperomia coltivazione

La temperatura adeguata si aggira intorno ai 10 o 15 gradi Celsius. Soffre il freddo, pertanto riparala dalle correnti d’aria e dagli improvvisi sbalzi climatici. Al contrario, gradisce un ambiente umido. Ergo, se l’aria in casa è secca, una buona idea consiste nel posizionare un umidificatore vicino alla coltivazione oppure nel nebulizzare il fogliame in maniera regolare con acqua distillata.

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