Cosa succede quando mangiamo semi di zucca? Tutto quello che c’è da sapere

Spesso scartati come un rifiuti, i semi di zucca sono in realtà un tesoro per la nostra salute. Consumati crudi (non tostati e salati), danno numerosi benefici al nostro organismo, oltre a costruire uno snack gustoso e nutriente.

Inserirli nella dieta è conveniente per tutta una serie di ragioni, che sarà nostro piacere illustrarti in questo articolo. Ne esamineremo a fondo tutti i loro pregi, fino al punto in cui non avrai più dubbi circa le eccezionali proprietà e vorrai mangiarli.

Gli effetti dei semi di zucca sul nostro organismo

I semi di zucca sono, anzitutto, una fonte eccellente di zinco, un minerale fondamentale per il sistema immunitario, la salute delle ossa e la fertilità maschile. Contengono pure magnesio, fosforo, ferro, rame, manganese e vitamine del gruppo B, ciascuno dai comprovati effetti benefici.

I semi di zucca hanno poi la cucurbitina, un composto dalle qualità antinfiammatorie, utile a ridurre il dolore e l’infiammazione associati a condizioni quali l’artrite e le malattie infiammatorie intestinali.

In quanto ricchi di grassi saturi, i semi di zucca aiutano il cuore. In particolare, hanno l’acido alfa-linoleico (ALA), un tipo di acido grasso omega-3 in grado di aumentare i livelli di colesterolo buono (HDL) e diminuire quelli di colesterolo cattivo (HDL).

Ti sembra già abbastanza? Se soffri di insonnia, arriva la parte migliore! I semi di zucca apportano, infatti, pure il triptofano, un aminoacido convertito dal corpo in serotonina, un neurotrasmettitore capace di regolare l’umore e il sonno. In definitiva, faciliterai il sonno.

Infine, la medicina tradizionale riconosce ai semi di zucca un’efficace azione contro i vermi intestinali. Per favorirne l’espulsione, è, però, importante abbinarli all’assunzione di un lassativo, tipo l’olio di ricino.

Prima di salutarci, dobbiamo ancora vederne come e quanti mangiarne. Oltre a crudi o tostati, i semi di zucca possono essere integrati a yogurt, muesli, insalata o prodotti da forno. È preferibile rimanere entro la soglia dei 50 grammi al giorno nel caso in cui vengano assunti crudi, perché contengono parecchie calorie.