Dolore al sacro iliaco, quando stare seduti diventa insopportabile per il benessere quotidiano: le possibili origini
Il dolore sacro iliaco, causato da infiammazione o altre condizioni, richiede una diagnosi medica per evitare complicazioni; i trattamenti variano da fisioterapia a farmaci specifici
Il dolore sacro iliaco può derivare da molteplici fattori, rendendo fondamentale una visita medica prima di intraprendere qualsiasi tipo di trattamento, sia farmacologico che alternativo. La zona della schiena in cui si uniscono la colonna lombare e il bacino è particolarmente sensibile. Qui si trova un’articolazione robusta, che sostiene il peso della parte superiore del corpo umano.

Un’infiammazione in questa area porta a un dolore acuto e penetrante, noto come dolore sacro iliaco. Questa infiammazione è chiamata sacroileite e si manifesta soprattutto durante attività come alzarsi o sedersi, oltre a influire su altri movimenti. In alcuni casi, il dolore può aumentare progressivamente, rendendo insostenibile anche la semplice posizione seduta.
Si tende a pensare che questo tipo di patologia articolare derivi principalmente da uno stile di vita sedentario. Tuttavia, tale affermazione non è del tutto corretta. Infatti, il dolore al sacro iliaco può essere associato a diverse problematiche, tra cui:
Artrite.
Gravidanza.
Traumatismi.
Infezioni.
Possibili collegamenti tra dolore sacro iliaco e ernia del disco
In presenza di febbre e un dolore acuto nella parte bassa della schiena, che si irradia verso l’anca, è naturale chiedersi se possa trattarsi di un’ernia del disco. I pazienti affetti da sacroileite spesso avvertono un aumento del disagio al risveglio o dopo un lungo periodo di seduta. Per questo motivo, è sconsigliabile procrastinare una visita medica, poiché è importante affrontare la situazione rapidamente.
È necessario sottolineare che l’infiammazione localizzata nelle articolazioni sacro iliache non è semplice da diagnosticare. Come accennato, il dolore può essere correlato ad altri disturbi, come l’ernia del disco o il comune mal di schiena.
Tipologie di dolore associato
Il primo tipo di dolore è legato a un’infiammazione localizzata nelle articolazioni sacro iliache.
Il secondo tipo è causato da movimenti scorretti o da posture errate mantenute nel tempo. Ad esempio, se una persona ha un infortunio alla caviglia e adotta una camminata scorretta, la zona del sacro iliaco potrebbe risentirne, causando dolore senza infiammazione evidente.
Altri sintomi connessi
Febbre.
Rigidità nella parte bassa della schiena.
Dolore nella zona lombare che si irradia verso gli arti inferiori.
Disagi intensi durante attività come salire le scale, sedersi, girarsi a letto o compiere passi più lunghi del normale.
Quali sono le cause alla base della sacroileite?
Le cause della sacroileite sono molteplici, pertanto è cruciale che un medico effettui un’analisi approfondita per identificare il problema specifico. Alcune delle cause potenziali includono:
Lupus.
Psoriasi.
Artrite o artrosi.
Infezioni come l’osteomielite.
Infezioni delle vie urinarie.
Malattia di Crohn, a causa dei suoi processi infiammatori.
Traumatismi nella regione sacro iliaca, come ad esempio cadute.
Gravidanza, in particolare il peso del feto che può causare dolore significativo in quest’area.
Modalità di trattamento della sacroileite
Prima di intraprendere qualsiasi trattamento, anche naturale, è fondamentale sottoporsi a un controllo medico. Ciò include radiografie, risonanze magnetiche e analisi fisiche per garantire una diagnosi accurata.
Le terapie più comuni per alleviare il dolore e l’infiammazione comprendono:
Nuoto.
Fisioterapia.
Esercizi leggeri e stretching.
Farmaci antinfiammatori, rilassanti muscolari o infiltrazioni di cortisone.
Denervazione per radiofrequenza, una procedura che consiste nella distruzione del tessuto nervoso responsabile del dolore.
Impianto di uno stimolatore elettrico nella zona affetta, valutato da uno specialista.

Rivolgiti al medico se il dolore persiste
Come abbiamo visto, il dolore sacro iliaco può avere numerose origini, rendendo fondamentale una consultazione medica per identificare la causa. Solo così si potranno ricevere diagnosi e trattamenti adeguati per iniziare un percorso di miglioramento.
È altrettanto importante, accanto al trattamento indicato dal professionista, mantenere uno stile di vita sano per favorire il benessere e prevenire ulteriori fastidi.