Ecco quali sono i 7 paesi del mondo in cui si respira aria pura

In base ad una recente classifica, ecco quali sono i 7 paesi con l'aria più pulita

L’aria che respiriamo contiene una serie di sostanze nocive che possono causare gravi problemi di salute. Negli ultimi decenni, l’inquinamento nelle città si è progressivamente aggravato a causa dell’aumento del traffico, dell’industria pesante e dell’uso di combustibili fossili.

mappa mondo

Secondo una nuova classifica di IQAir, soltanto 7 paesi nel mondo hanno livelli di polveri sottili PM2.5 entro i limiti indicati dall’OMS. Questi Paesi sono l’Australia, l’Estonia, la Finlandia, Grenada, l’Islanda, Mauritius e la Nuova Zelanda. Purtroppo, l’Italia non è tra i paesi che rientrano nei limiti.

Molti paesi superano il limite di polveri sottili nell’aria

Il report della società svizzera ha analizzato i dati provenienti da oltre trentamila stazioni di monitoraggio dell’aria in 134 Paesi e più di 7.800 località. Dei 134 Paesi, solo il 7% è riuscito a mantenere una media annuale che rientra nei parametri richiesti dall’OMS.

Al contrario, i 5 Paesi più inquinati nel 2023 sono Bangladesh, Pakistan, India, Tagikistan e Burkina Faso, con livelli molto superiori alle linee guida dell’OMS.

In Europa, l’Islanda risulta essere il Paese meno inquinato, mentre la Bosnia Erzegovina e la Croazia hanno registrato una diminuzione dei livelli di PM2.5. Al contrario, il Montenegro ha registrato il maggiore aumento delle concentrazioni di concentrazioni di polveri sottili nell’aria. L’Asia ospita le dieci metropoli più inquinate al mondo ed è la regione con il maggior numero di polveri sottili.

inquinamento

Come possiamo vedere da questi dati, più del 92,5% dei Paesi ha superato il valore limite indicato dall’OMS per le polveri sottili. Questi dati sono allarmanti e indicano la necessità di adottare misure più efficaci per ridurre l’inquinamento dell’aria e proteggere la salute delle persone.

Nel nostro piccolo tutti possiamo contribuire a salvaguardare l’ambiente e la nostra salute riducendo magari l’utilizzo dell’auto per andare a passeggio o lavoro e privilegiare mezzi di trasporto più sostenibili come la bicicletta o i mezzi pubblici e possiamo inoltre ridurre il consumo di energia elettrica e favorire l’uso di fonti rinnovabili.

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