Solo 12 minuti al giorno per avere gambe perfette

Gambe perfette? Ecco come ottenerli con esercizi di 12 minuti al giorno

Per avere delle gambe perfette vi serviranno solo 12 minuti al giorno. Non vi sembra possibile? Eppure vi assicuriamo un risultato efficace solo seguendo questi semplici esercizi. Provare per credere.

L’esercizio migliore per far dimagrire e tonificare le gambe è senza alcun dubbio lo squat in tutte le sue varianti. A vederlo, lo squat sembrerebbe un esercizio molto semplice. È il tipico esercizio che tutti facciamo involontariamente quando ci sediamo o ci alziamo da una sedia.

In questo articolo vedremo una serie di varianti degli squat, tutte finalizzate al dimagrimento delle gambe, per averle perfette in pochissimo tempo e con poca fatica.

Squat Pilè

ragazza riccia che fa squat

Chi non sogna gambe toniche, sode e irresistibili? Difficilmente non riuscirai a trovare solo 12 minuti liberi in tutta la tua giornata. Con un po’ di perseveranza e con gli esercizi giusti puoi dare nuova vita alle tue gambe.

Il primo degli esercizi è lo squat pilè, un modo meno conosciuto per fare squat, ma molto più efficace per modellare le gambe. Apriamo bene le gambe prima di eseguire il movimento tipico di questo esercizio e ripetilo per trenta secondi prima di continuare.

Passo laterale

Mantenendo un piede in una posizion fissa, spostiamo tutto il nostro corpo dall’altra parte, piegando la gamba opposta e facendo sempre attenzione che il ginocchio non superi le dita dei piedi. Trenta secondi per lato.

Squat con calci laterali

Fai sessanta secondi di squat, calciando in aria dopo ognuno. Non deve essere un movimento di karate, basta anche solo un calcio a metà altezza. Alterna le due gambe.

ragazza riccia e lisca che fanno squat

Squat del pattinatore

Si chiamano così perché, pur partendo dalla classica posizione adottata per fare gli squat, subito dopo si deve fare un movimento che imita quelli dei pattinatori.

Saltiamo a sinistra mentre ci appoggiamo alla gamba sinistra semi piegata e riportiamo indietro la gamba estesa. Poi lo stesso al contrario, questo per un totale di trenta secondi.

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