I fiori della Gazania non si aprono? Prova a risolvere così

I suoi fiori ricordano margherite e dalie, ma non ha nulla a che vedere con loro. La Gazania costituisce una scelta popolare per giardini e balconi, poiché vanta un’ottima resistenza e sfoggia dei petali dalle tonalità vivaci. D’altro canto, capita che i fiori rimangano chiusi. In tal caso, è bene intervenire, adottando delle valide contromisure, in grado di risolvere il disagio e condurre la specie al culmine della propria bellezza.

Come intervenire se i fiori della Gazania non si aprono: il metodo più appropriato

La Gazania è una pianta amante del sole: necessita tra le 6 e le 8 ore di illuminazione diretta al giorno. Qualora sia troppo ombreggiata, spostala in un luogo più appropriato. In cielo ci sono dei grandi nuvoloni? Integra con luci artificiali dallo spettro bianco. Per far passare la luce, sii costante nella pulizia di boccioli e foglie.

Occhio poi alla concimazione, giacché una carenza di nutrienti rischia di impedire la fioritura. Sii regolare durante il periodo di crescita: prediligi una miscela equilibrata, ricca di potassio e fosforo, adatta a piante fiorite, o a un compost maturo. Mi raccomando: niente improvvisazioni sul dosaggio, sennò sarà concreta la prospettiva di rovinare le radici, forse addirittura in maniera irreversibile. Con un semplice panno inumidito o una soluzione di acqua e sapone di Marsiglia, tieni puliti i petali e le foglie. Non applicare forza eccessiva.

Accertati poi che non ci siano piante più alte, capaci di offuscare la luce solare diretta alla Gazania. Ricorda: il fabbisogno è elevato, perciò dettagli del genere hanno importanza fondamentale. In tal caso, pota o sposta le coltivazioni vicine in modo da garantire un’illuminazione consona.

Essere perseveranti è essenziale, perciò non lasciarti abbattere dalle prime difficoltà. Soprattutto all’inizio capita di commettere qualche passo falso, ma se avrai sufficiente pazienza ne uscirai vincitrice. È tutta una questione di resilienza!