Il vecchio pacciame deve essere rimosso in primavera? La risposta

Si sentono spesso opinioni discordanti in materia: fughiamo ogni dubbio

Scegliere la tecnica di coltivazione tende talvolta a creare qualche grattacapo tra gli appassionati di giardinaggio. Capita anche di sentire informazioni contrastanti, soprattutto oggi, dove le notizie false e tendenziose complicano ulteriormente le idee. Così sorgono dubbi su questioni in apparenza scontate, riguardanti, ad esempio, il vecchio pacciame, di cui ci interesseremo nel corso del presente articolo.

Con l’avvento della stagione primaverile il vecchio pacciame va tolto oppure no?

Togliere vecchio pacciame

In particolare, una domanda torna ricorrente: il vecchio pacciame va rimosso in primavera? Le risposte che capita di sentire sono varie, ma sola una è quella corretta: sì, occorre liberarsene. Sebbene svolga un ruolo importante nel proteggere il terreno e le piante, con il tempo si deteriora e perde la sua efficacia.

Spazio green

Allora insorgono svariati problemi, ad esempio impedisce la circolazione di aria e acqua, da cui la profonda sofferenza delle radici. Inoltre, favorisce la crescita di specie infestanti, ree di combattere con le piante per nutrienti e acqua. In buona sostanza, sottraggono dei preziosi elementi necessari al pieno sviluppo delle specie. Infine, forniscono un rifugio per malattie e parassiti, minacciando la salute dello spazio verde.

Alla luce delle ragioni appena evidenziate, è importante rimuovere il vecchio pacciame in primavera. In via ideale, andrebbe fatto quando il terreno comincia a scongelarsi, ma rimane comunque piuttosto umido. Di solito, avviene verso la fine dell’inverno o l’inizio della primavera, prima della fase attiva.

Pacciame

Per eseguire correttamente il lavoro, inumidisci il pacciame, così da renderlo più facile da trattare. Adopera strumenti appropriati, tipo un rastrello, per sollevarne delicatamente lo strato superiore. Separa i rifiuti organici dal resto e distribuisci attentamente quello vecchio attorno alle piantagioni, così da proteggere le radici e trattenere l’umidità. Lasciarne un leggero strato sul terreno può contribuire a prevenire l’erosione e la crescita delle erbacce. Al completamente dell’opera, usa uno strato del pacciame nuovo avente uno spessore compreso tra i 5 e i 7 cm.

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