Kalanchoe, i trucchi dei giardinieri esperti per coltivarla in casa

Come coltivare la Kalanchoe, la pianta succulenta apprezzata dai giardinieri

La Kalanchoe è una pianta succulenta originaria delle aree tropicali dell’Africa e del Madagascar. È molto popolare tra i giardinieri per la sua bellezza e per la facilità di cura.

pianta

Questa pianta è molto robusta e richiede poco sforzo per sopravvivere. Le sue foglie spesse e carnose trattengono l’acqua, consentendogli di sopravvivere anche in condizioni di siccità. Una caratteristica che la rende una scelta ideale per coloro che tendono a dimenticare di annaffiare le piante e non hanno proprio il cosiddetto pollice verde.

Come coltivare la Kalanchoe

In questo articolo vedremo tutto quello che occorre sapere per coltivarla al meglio. Iniziamo con il dire che come la maggior parte delle piante per svilupparsi al meglio ha bisogno di almeno 6 ore di luce solare al giorno. La temperatura ideale per questo tipo di pianta si aggira intorno ai 18 gradi.

Come accennato in precedenza, una delle sue principali caratteristiche è la sua capacità di resistere a periodi di siccità. Pertanto è importante non innaffiare eccessivamente questa pianta, ma farlo solo quando il terreno è completamente asciutto e assicurarsi che il drenaggio sia adeguato per evitare il ristagno dell’acqua.

pianta grassa

Per quanto riguarda il fertilizzante è consigliabile utilizzare fertilizzante liquido diluito, una volta al mese durante la stagione di crescita primaverile ed estiva.

Per permettergli di svilupparsi nel modo migliore e di non disperdere nutrimenti è importante potarla. Rimuovi i rami troppo alti o le foglie ingiallite, con un paio di forbici o cesoie.

Se si desidera propagarla, basterà prelevare una talea. Per farlo bisognerà tagliare un ramo sano con almeno due insiemi di foglie, lasciarlo asciugare per alcuni giorni, in modo che le ferite si rimarginino e piantarla in un terreno ben drenato.

La Kalanchoe è generalmente resistente a malattie e parassiti, ma può essere suscettibile a infestazioni di afidi o cocciniglia. Nel caso di infestazioni è opportuno utilizzare rimedi naturali o insetticida per piante grasse.

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