Sei sicuro di lavarti i denti nel modo giusto? Gli 8 errori da non commettere mai

Quali sono gli errori che in molti commettono mentre si lavano i denti? Scopriamoli insieme

Da Vittoria Monaco - 20 Giugno 2022

Prendersi cura della propria igiene orale è fondamentale per non incorrere in spiacevoli condizioni, come malattie ed infezioni. E alla base dell’igiene orale c’è proprio il lavaggio dei denti, che deve essere effettuato di frequente e nel modo giusto: ecco gli 8 errori che non devi commettere.

Fin da piccoli, i nostri genitori ci insegnano quanto sia importante lavare i denti almeno 3 volte al giorno. Lavarsi i denti può sembrare facile e banale, ma in realtà si possono commettere alcuni errori che possono comprometterne l’efficacia.

1. Troppo poco tempo

Quando ci si lava i denti non bisogna avere fretta. Infatti, compiere questa azione per meno di 2 minuti non elimina tutti i residui di sporco e di batteri che tendono ad accumularsi tra i denti e le gengive. Bisognerebbe invece continuare a spazzolare i propri denti per 3-4 minuti. Tuttavia, anche l’eccesso non è positivo, dato che potrebbe danneggiare lo strato di smalto che li riveste.

2. Premere con forza eccessiva

Per spazzolare al meglio i propri denti non significa dover applicare un forza eccessiva su di essi. Infatti, una pressione troppo alta potrebbe causare un deterioramento dello smalto che li ricopre.

3. Spazzola sbagliata

Quando dobbiamo acquistare uno spazzolino nuovo bisogna prestare particolare attenzione alla taglia della spazzola, selezionando quella che più si addice alle dimensioni della nostra bocca e dei nostri denti. Ma un altro aspetto da non sottovalutare è il tipo di spazzola presente, che può essere più o meno morbida. Prima di scegliere bisogna capire se lo smalto che ricopre i propri denti è indebolito o eccessivamente duro.

4. Lavarsi i denti dopo i pasti

Tra gli errori che vengono commessi più di frequente c’è il lavarsi i denti subito dopo aver mangiato. Il problema di questa azione insorge nel caso in cui siano stati consumati alimenti acidi. Infatti, i denti sono molto sensibili all’acidità e lavarsi nell’immediato potrebbe intaccare il rivestimento di smalto. Bisognerebbe invece aspettare dai 15 ai 30 minuti, cioè il tempo che impiega la saliva a neutralizzare l’acidità in eccesso ripristinando una condizione di neutralità.

5. Non lavare lo spazzolino

Non lavare lo spazzolino dopo il suo utilizzo è un altro degli errori più frequenti quando ci si lava di denti. Infatti, lavare lo spazzolino dopo aver spazzolato i denti è fondamentale per impedire la proliferazioni di batteri sulla sua superficie. Questo perché alcuni residui di cibo potrebbero intrappolarsi tra le setole e rappresentare un ottimo ambiente per favorire la moltiplicazione dei microorganismi.

6. Spazzolare in modo sbagliato

Un altro aspetto molto importante da tenere a mente è la tecnica che si adotta per spazzolare i denti. Stai attento a non trascurare alcuna zona, soprattutto quelle in cui i residui tendono maggiormente ad accumularsi.

7. Non cambiare spazzolino

Per prendersi cura dei propri denti sarebbe l’ideale cambiare lo spazzolino ogni 3-4 mesi. Infatti, dopo alcuni mesi le setole cominciano a danneggiarsi e non risultano più idonee a garantire una corretta ed efficace pulizia dei denti.

8. Non tralasciare le altri strumenti per la cura dei denti

Oltre allo spazzolino, per un cura a 360° dei propri denti, non bisogna tralasciare l’utilizzo di altri strumenti, come il filo interdentale, i raschietti per la lingua o il collutorio. Questi elementi sono infatti importanti per ripulire a fondo anche la parte posteriore dei denti, le loro scanalature e perfino la lingua, dove spesso tendono ad accumularsi placca e batteri.