Mantecare il risotto: con questi trucchi sarà cremosissimo

Mantecare il risotto permette di conferire al piatto la consistenza cremosa che tanto amiamo. Il termine mantecare indica l’operazione di amalgamare ad un piatto cotto al dente, un grasso di origine animale o vegetale, come burro, formaggio grattugiato o olio d’oliva. Per ottenere un piatto a regola d’arte però, questa tecnica va eseguita nel modo giusto. Oggi scopriremo qualche trucco e consiglio per farlo come si deve.

Come ben sapete, per ottenere un risotto gustoso, bisogna tostare il riso con olio o burro ed aggiungere acqua o brodo, fino a completa cottura. Questa tecnica permette al riso di rimanere tenero all’interno e elastico all’esterno. Certo di base c’è la scelta del riso, che è essenziale per una buona riuscita. Le varietà più indicate sono quelle capaci di assicurare una cottura al dente, come l’Arboreo, il Carnaroli, il Roma e il Vialone nano.

Accorgimenti utili per mantecare il risotto

Ma andiamo a vedere quali sono gli accorgimenti da seguire per mantecare il risotto nel modo corretto e ottenere una consistenza leggera e cremosa.

Partiamo dicendo che la mantecatura va effettuata quando i chicchi del riso sono ancora al dente. Spostate la casseruola dal fuoco e aggiungete a scelta burro a pezzettini o formaggio grattugiato. Lasciate ammorbidire gli ingredienti per un paio di minuti e iniziate a saltare, mantenendo la casseruola per il manico e facendo movimenti ondulatori dall’esterno all’interno.

Questo particolare movimento a onda, che avrete di certo notato in molti programmi o video di cucina, permette al condimento di inglobare aria e di ottenere una consistenza quasi spumosa. Una volta terminato di saltare il riso, chiudete con il coperchio e lasciate riposare qualche minuto.

Saltare il riso in questo modo non è certamente facile ma, in alternativa è possibile utilizzare un cucchiaio di legno, prestando attenzione fare movimenti delicati per evitare di schiacciare i chicchi di riso.