Mirtilli sul balcone, il trucchetto per coltivarli

Per coltivare i frutti di bosco, così come per coltivare le fragole, non è necessario avere un orto. Infatti è possibile coltivare i mirtilli anche sul balcone. Ovviamente rispetto a coltivarli in giardino, bisogna prendere qualche accorgimento particolare in più, ma se non si ha fretta di avere una produzione in tempi molto rapidi ecco cosa dovete fare (questo perché la pianta di mirtillo ci mette un po’ prima di crescere e diventare produttiva).

Consigli per coltivare i mirtilli sul balcone

Si parte con l’acquisto di mirtilli, li trovate in vaschetta sia nei supermercati che nei mercati che nei negozi di ortofrutta. Bisogna congelarli per qualche settimana, poi è necessario aprirli per prelevare i semi.

Si fanno asciugare i semi per una notte. Nel frattempo preparate un vaso di diametro di minimo 30 cm con un terreno acido, ben drenato e un pH di 5,5. Adesso mettere sopra i semi e esponete il vaso in una zona del balcone soleggiata (mettete qualche spaventapasseri per allontanare gli uccelli e evitare che becchettino i semi).

Importante: i mirtilli richiedono molta acqua per crescere. Il terriccio deve essere sempre umido. Man mano che la pianta cresce, poi, è necessario utilizzare appositi fertilizzanti e anche torba acida (magari alternando un anno uno e un anno l’altra). Piano piano le piantine cresceranno e potrete gustarvi i vostri mirtilli.

Un consiglio per chi vive in aree dove l’acqua è troppo ricca di carbonato di calcio. Per evitare di alcalinizzare troppo il terreno irrigando le piantine di mirtilli con questa acqua, meglio innaffiare le piante usando l’acqua piovana. In questo modo non modificherete troppo l’acidità del terreno.

Qui trovi poi altri consigli su come innaffiare le piante acidofile. E qui trovi tutti i segreti per poter coltivare i mirtilli in casa, ottenendo buoni raccolti (anche se ci va un po’ prima che inizi la produzione).