Non è solo per cucinare! I trucchetti che non conosci per pulire con il sale
Scopri come utilizzare il sale non solo in cucina, ma anche per pulizie ecologiche e in numerosi altri usi alternativi, grazie a semplici miscele e tecniche fai-da-te
Il sale, un tempo considerato un tesoro prezioso, ha ricoperto un ruolo centrale nella cultura e nelle pratiche quotidiane delle società antiche. Nell’antichità, la sua scarsità lo caricava di significati simbolici, utilizzato in riti e tradizioni. Non a caso, nell’antica Grecia, l’ospitalità veniva sancita attraverso la condivisione del sale con gli ospiti. Oggi, il sale è diventato un ingrediente comune nelle nostre cucine, tanto da farci dimenticare le sue proprietà e i suoi possibili utilizzi alternativi. Oltre a condire i cibi, si rivela un alleato ecologico nelle pulizie domestiche e una componente chiave per la preparazione di detersivi fatti in casa. Scopriamo insieme come sfruttarlo in modi innovativi e sostenibili.

Pulizia dei metalli preziosi
Per la pulizia di metalli come l’oro, è possibile realizzare una pasta combinandolo con farina e aceto in parti uguali. Strofinate delicatamente la pasta sulla superficie da pulire. Questo metodo aiuta a rimuovere le macchie e a riportare i metalli al loro splendore originale.
Argento: un metodo efficace consiste nel rivestire il fondo di una teglia con carta stagnola, riempirla d’acqua e aggiungerne un cucchiaio insieme a un altro di bicarbonato di sodio. Portate a ebollizione e fate cuocere per cinque minuti. Una volta raffreddato, sciacquate abbondantemente con acqua.
Per quanto riguarda l’ottone e il rame, mescolarlo farina e aceto in parti uguali e applicare la pasta sul metallo. Dopo un’ora di attesa, procedere a pulire e lucidare.
L’acciaio inox, noto per la sua resistenza, può essere pulito con una miscela con succo di limone. Strofinare con attenzione e risciacquare accuratamente. Per il peltro, applicare una miscela, lasciare asciugare, quindi risciacquare e asciugare con un panno morbido.
Utilizzi pratici in cucina
Se durante la cottura il cibo si attacca al fondo delle pentole, l’aggiunta di sale può facilitare il distacco. Per pulire una caffettiera, versatene tre cucchiai nell’acqua della macchina e portate a ebollizione, senza caffè all’interno.
Per le pentole in ghisa particolarmente sporche, scaldate la pentola a fuoco basso, aggiungete olio per coprire il fondo e, quando è caldo, unite 3-4 cucchiai di sale grosso. Strofinare energicamente e risciacquare con acqua calda. Infine, applicate un sottile strato di olio per preservare la pentola dalla ruggine.
Un detergente universale può essere realizzato mescolandolo con aceto. Tuttavia, è importante non utilizzare questa miscela su superfici sensibili come il linoleum o il marmo.
Per i tappeti, una soluzione per rimuovere macchie è una miscela di sale, aceto e borace. Applicate sulla macchia e lasciate asciugare. In caso di versamenti di vino, tamponate la macchia e cospargete immediatamente con sale per assorbire il liquido.
Altri utilizzi ecologici del sale
Per mantenere pulita la canna fumaria, spargere del sale sul fuoco sembra aiutare. Per restituire lucentezza a pentole e stoviglie smaltate, una miscela di sale e aceto applicata con cura può fare la differenza.
Il sale è anche utile per rimuovere odori dalle mani, specialmente dopo aver maneggiato aglio o cipolla. Mescolato con succo di limone, il sale può fungere da antimuffa; applicate sulla zona interessata, lasciate asciugare al sole e poi risciacquate.
Se volete combattere la ruggine, preparate una pasta di sale, crema di tartaro e acqua, lasciando asciugare al sole. Il sale può anche assorbire odori sgradevoli; ad esempio, per le scarpe da ginnastica, aggiungete un po’ di sale per neutralizzare i cattivi odori.
Per le pulizie più profonde, una miscela di sale, aceto e bicarbonato è ideale per il forno, mentre per il frigorifero, l’uso di sale e soda è efficace. Per il lavello, una miscela di sale e trementina può donare bianchezza, mentre per mantenere pulito lo scarico, versate acqua salata appena bollita.
Per i lavandini intasati, una combinazione di sale, bicarbonato di sodio e bitartrato di potassio, seguita da acqua bollente, può risolvere il problema. Utilizzate il sale per strofinare i depositi calcarei sui vasi e, per il vimini che ha perso lucidità, una miscela di acqua salata applicata con un pennello e asciugata al sole può riportarli alla vita.

Infine, per trattare graffi o abrasioni sul legno, una miscela con olio da sfregare delicatamente sulla superficie e poi pulire con un panno è un metodo semplice ed efficace.
Con le sue numerose applicazioni, si rivela un ingrediente versatile e indispensabile in molteplici ambiti, contribuendo a pratiche sostenibili per la cura della casa.