Non tutti si aspettano questa risposta, cosa succede se usi troppo concime nelle piante

Concime, perché non si dovrebbe abbondare con le dosi

Giardinieri o principianti, tutti amiamo le piante e sappiamo che per vederle crescere sane e rigogliose dobbiamo prendercene cura nel modo giusto, fornendogli luce, acqua e nutrimento. Proprio sulla fertilizzazione spesso si commettono gravi errori che portano vari problemi alle piante. Il concime va dosato e somministrato nel modo giusto, senza lesinare o abbondare.

letame

Il concime è un sostanza che fornisce alle piante i nutrienti necessari per crescere in modo sano e vigoroso. Senza concime, le piante possono diventare deboli e malnutrite, con foglie gialle e steli fragili.

I nutrienti più importanti per le piante sono l’azoto, il fosforo e il potassio. Questi tre elementi sono essenziali per favorire una crescita rigogliosa e per la produzione di fiori e frutti. Il concime fornisce anche micronutrienti come il ferro, il manganese e lo zinco, che sono cruciali per la salute delle piante.

Esistono diversi tipi di concime, come quello organico e quello chimico. Il concime organico è realizzato con materiali naturali come letame, compost e alghe marine. Quello chimico invece è prodotto in laboratorio e contiene nutrienti concentrati.

Spesso si è portati a pensare che abbondando con le dosi di concime le piante crescano più in fretta o producano frutti più rigogliosi. In realtà se si aggiunge troppo concime, le sostanze benefiche per le piante si trasformano in nemici bruciando le radici e causandone la morte.

campo

Le conseguenze di un’eccessiva dose di concime sulle piante e sull’ambiente

Oltre che bruciare le radici l’eccesso di nutrimento può favorire la proliferazione di parassiti e malattie che danneggiano le piante. I parassiti sono insetti o funghi che si nutrono delle stesse, riducendone la crescita e portandole lentamente alla morte.

Le cause dell’uso eccessivo di concime non si ferma solo alla pianta. Può anche avere conseguenze sull’ecosistema circostante. Le sostanze in eccesso possono finire nelle acque sotterranee e nei corsi d’acqua, provocando un aumento della crescita di alghe nocive e danneggiando l’ecosistema acquatico.

Inoltre, può compromettere la qualità del suolo, rendendolo meno fertile e favorendo l’erosione. Questo può portare ad una diminuzione della produzione agricola e alla perdita di biodiversità.

Articoli correlati