Perché non devi gettare l’acqua di cottura della pasta? Ne avete lette tante, ma ora arriva la risposta di Giovanni Storti. Il video sta facendo impazzire tutti

Scopriamo 4 modi di riutilizzare l'acqua di cottura della pasta

Oggi andiamo a vedere come riutilizzare l’acqua di cottura della pasta e del riso attraverso le parole di Gianni Storti, noto comico che ha pubblicato un video sull’argomento, divenuto virale in poco tempo.

Giovanni Storti
Credit photo: Giovanni Storti – Instagram

In base alle previsioni meteo, dovremo prepararci all’arrivo di un’estate rovente e come di sovente, ci toccherà fare i conti con la siccità e la carenza di acqua.

Proprio per sensibilizzare sull’argomento, Giovanni Storti, da anni impegnato nella difesa dell’ambiente, ha voluto dare il suo contributo condividendo qualche trucchetto utile per risparmiare acqua. Lo ha fatto condividendo sul suo profilo Instagram un video dove spiega 4 modi di riutilizzare l’acqua di cottura della pasta e del riso in casa e in giardino.

cuocere la pasta
Credit photo: Giovanni Storti – Instagram

I consigli di Giovanni Storti per riutilizzare l’acqua di cottura della pasta

Il primo consiglio riguarda la pulizia dei piatti. L’acqua di cottura della pasta e del riso contiene una certa quantità di amido, che può fornire un potere detergente e sgrassante. Utilizzarla può aiutare a ridurre la quantità di detersivo, riducendo così i costi e limitando gli sprechi.

acqua di cottura
Credit photo: Giovanni Storti – Instagram

L’acqua di cottura della pasta può essere utilizzata anche per fare il pediluvio poiché contiene amidi e altre sostanze benefiche per la pelle. Basta aggiungere l’acqua calda nella vasca per i piedi, farla raffreddare leggermente e immergere i piedi per circa 20-30 minuti. Dopodiché, sciacquare i piedi con acqua fresca e asciugare bene.

Gianni storti consiglia anche di utilizzare l’acqua di cottura, sopratutto quella del riso, per cuocere i legumi. Il motivo è semplice. I legumi grazie all’amido cuoceranno più in fretta e risulteranno più morbidi.

 
 
 
 
 
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Infine potete utilizzarla per innaffiare le piante, perché contiene sostanze nutritive come amido, vitamine e sali minerali. Questi nutrienti sono benefici per le piante, in particolare per quelle che crescono in terreni poveri o sono state stressate dal clima secco o siccità. Inoltre, l’utilizzo dell’acqua di cottura del riso e della pasta riduce lo spreco di acqua e aiuta a ridurre il carico ambientale.

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