Questa è la verdura che Jennifer Lopez mangia sempre con i suoi figli proprio per i suoi tanti benefici

Quando vediamo in tv attrici e modelle ci chiediamo spesso cosa mangiano per mantenere una linea così perfetta. Un mito per tutti è Jennifer Lopez, che in una recente intervista a domande riguardanti la sua bellezza e la sua alimentazione, ha confessato che per mantenersi in salute mangia tanta verdura, come broccoli, asparagi e cavoletti di bruxelles.

I cavoletti di bruxelles sono una verdura molto amata dal jet set internazionale e da chef famosi. Questi piccoli cavoli dalla forma tondeggiante crescono sugli steli delle piante come piccoli boccioli, disposti in modo compatto lungo la parte superiore del fusto. Ogni pianta può produrre da 20 a 40 cavoletti. Di solito i più grandi si sviluppano nella parte inferiore della pianta, mentre quelli più piccoli e compatti si trovano nella parte superiore.

I cavoletti di bruxelles, un concentrato di salute

Questi cavoli in miniatura sono un concentrato di micro e macro nutrienti come la vitamina C, vitamina K e vitamina B6. Contengono anche importanti minerali come il potassio, il ferro e il calcio. Inoltre sono ricchi di fibre alimentari, che sono essenziali per la salute digestiva.

Oltre alle loro proprietà nutrizionali e al loro sapore delicato, i cavoletti di Bruxelles offrono anche una serie di benefici per la salute. La loro elevata quantità di vitamina C li rende un’ottima scelta per il rinforzo del sistema immunitario e la prevenzione dei raffreddori e delle malattie comuni. Inoltre, la loro presenza di vitamina K contribuisce alla coagulazione del sangue e alla salute delle ossa.

Dal punto di vista culinario rappresentano un alimento davvero molto versatile. Possono essere cotti al vapore, bolliti o saltati in padella insieme ad altri ingredienti come pancetta, noci o agrumi per aggiungere sapore. Oppure, possono essere consumati crudi, aggiunti alle insalate per dare un tocco di croccantezza.

L’aroma di queste verdure non incontra i gusti di tutti, in quanto hanno un retrogusto amarognolo. Questa particolarità però può essere mitigata facendoli cuocere per bene o aggiungendo delle salse.