Consigli pratici in caso di reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesageo può essere prevenuto o comunque limitato osservando alcune accortezze
Chiamato anche con l’acronimo GERD, il reflusso gastroesofageo consiste nel passaggio dell’acido che dall’esofago arriva allo stomaco per un’alterazione delle “barriere” naturali del corpo.
Per alleviare il problema è possibile adottare una serie di accorgimenti. Successivamente, ti andremo a illustrare alcuni rimedi pratici, già testati da tante persone con risultati soddisfacenti.
Buone pratiche per il reflusso gastroesofageo
La prima dritta che ci sentiamo di darti è di non andare a letto subito dopo aver mangiato, specialmente la sera. Lascia passare almeno un paio d’ore, in base al pasto.
Solleva la testa del letto di circa 15 cm con un rialzo per le gambe, affinché il corpo non sia del tutto disteso. Cerca di non collocare troppi cuscini dietro la testa, perché in tal modo piegheresti solo il collo, mentre deve essere sostenuto l’intero tronco superiore. Prova a indossare vestiti comodi e tessuti non troppo aderenti al corpo mentre sei a tavola.
Oltre a tenere d’occhio il peso, cerca di bere meno alcool possibile e non fumare. Evita piatti che rilassano lo sfintere esofageo quali cioccolatini, salse e stufati. Evita di allenarti subito dopo aver messo qualcosa sotto i denti. Non eseguire movimenti improvvisi, piegamenti, sollevamento pesi.
Elimina dalla dieta gli alimenti in grado di irritare la mucosa gastrica e lo sfintere esofageo interno, come:
- grassi;
- aglio;
- pomodori;
- fritti;
- cipolle;
- cibi salati;
- menta;
- agrumi.
Un’altra buona accortezza è di ridurre l’assunzione di zuccheri e cibi raffinati. Presta attenzione all’equilibrio dello stomaco e della flora intestinale. Aumenta l’apporto di frutta, verdura, latte scremato e yogurt.
Le accortezze che ti abbiamo appena indicato richiedono uno sforzo minimo per essere applicate, a fronte di benefici davvero considerevoli. Concedi un’occasione perché difficilmente te ne ritroverai pentito. In fondo, si tratta regole di buon senso, da osservare per consentire all’organismo di svolgere al meglio le proprie funzioni.