I rimedi della nonna a volte sono davvero strani e bizzarri. Ma funzionano? Vediamo se conosci questi 7

Conosci questi rimedi della nonna? Certo, possono apparire un po' strani, ma in alcuni casi possono funzionare (se si prendono le giuste accortezze)

Ma i rimedi della nonna funzionano davvero? Beh, i nostri nonni ne sono convinti. C’è da dire che, effettivamente, talvolta hanno una loro utilità. L’unica cosa è che, a volte, questi rimedi sono davvero strani e bizzarri. Nonostante ciò, però, alcuni si rivelano efficaci.

Rimedi della nonna che funzionano davvero

Rimedi nonna: patate

Ecco alcuni rimedi della nonna che potrebbero esservi stati consigliati e che, a volte, funzionano davvero (o comunque aiutano). Il tutto fermo restando che questi rimedi non sostituiscono il parere medico:

  • aglio contro il mal d’orecchie: questo rimedio della nonna sfrutta le proprietà antinfiammatorie e antisettiche dell’aglio. Si prende mezzo spicchio d’aglio e lo si strofina contro il dente che fa male. A quanto pare in questo modo si riduce l’infiammazione e il dolore. Occhio che con questo sistema la vostra vita sociale potrebbe risentirne un po’ (ma è utile in caso di attacchi di vampiri)
  • foglia di cavolo contro il torcicollo: soffri di cervicale e torcicollo? I nostri nonni sono pronti a giurare che applicare una foglia di cavolo sul collo aiuti a lenire il dolore. Anche qui, però, potresti rischiare di profumare un po’ troppo di cavolo
Patate
  • scorze d’arancio contro il raffreddore: questo sistema lo eviterei. In passato, infatti, era comune infilare un po’ di scorza d’arancio nelle narici in caso di raffreddore. Però dal punto di vista respiratorio non mi sembra un rimedio privo di effetti collaterali
  • patate per le dermatiti e le punture di insetti: tagliare una patata e applicarla su una dermatite, una puntura di insetto o un morso di ragno aiuta per lenire il dolore. Ovviamente la fettina di patata in questione va cambiata mattino e sera
Rimedi nonna, aglio
  • olive contro il mal d’auto: visto che quando si soffre di cinetosi si produce molta saliva, ecco che mangiare olive, ricche di tannini, aiuta a ridurne la produzione e la nausea. Se il viaggio è molto lungo, però, al posto di consumare un barattolo intero di olive, forse è meglio trovare un’altra soluzione
  • zenzero contro la nausea: effettivamente lo zenzero aiuta a ridurre la nausea, ma non solo. Può aiutare anche in caso di mal di testa
  • liquirizia contro i calli: mescola un po’ di liquirizia macinata con della vaselina e spalma il tutto su eventuali calli e duroni. Dovrebbe ammorbidirli.

Articoli correlati