Se usi questo trucchetto delle lavanderie puoi lavare la trapunta comodamente a casa tua

Il cambiamento delle stagioni porta con sé non solo un cambio di temperatura, ma anche la necessità di fare il tanto odiato cambio di stagione nel guardaroba. I mesi freddi sono ormai alle spalle e l’inverno ha lasciato spazio a una primavera che sembra essere arrivata con temperature più elevate del solito. Ora è giunto il momento di mettere via la trapunta invernale e fare spazio a coperte più fresche e leggere, ma prima di farlo è importante dare alla trapunta una rinfrescata per eliminarne lo sporco e debellare eventuali germi e batteri che si sono accumulati.

Solitamente si tende a portare la trapunta in lavanderia per farla lavare da professionisti, ma questa pratica può risultare costosa. Perché non provare a lavare la trapunta in casa? Lavare la trapunta in casa può sembrare un’impresa complicata, ma in realtà è più semplice di quanto si possa pensare.

Come lavare la trapunta in casa nel modo corretto

Naturalmente, prima di prendere qualsiasi iniziativa, controllate l‘etichetta. Alcune trapunte possono essere lavate in lavatrice, mentre altre richiedono il lavaggio a secco o il lavaggio a mano.

Il primo passo è verificare che la lavatrice a vostra disposizione sia abbastanza capiente per contenere l’intera trapunta senza piegarla troppo. Una volta fatto questo scuotete per bene la trapunta per eliminare eventuali detriti o peli e chiudete tutte le chiusure lampo o bottoni per evitare che si danneggi durante il lavaggio. Ora potete inserirla nella lavatrice, facendo attenzione a non piegarla troppo.

Il consiglio è quello di impostare un ciclo di lavaggio delicato a massimo 40 gradi e con una centrifuga non superiore a 800 giri. Per quanto riguarda il detersivo, potete sceglierlo con la profumazione che preferite, l’importante è che sia igienizzante e delicato.

Una volta terminato il lavaggio, lasciate asciugare la trapunta all’aria aperta, evitando di esporla ai raggi solari. Una volta asciutta da un lato, giratela per farla asciugare anche dall’altro lato. Infine potete riporla nei sacchetti sottovuoto e conservarla in attesa della prossima stagione invernale.