Sono arrivati nei supermercati i primi gamberetti vegani: cosa contengono?

I gamberetti vegani sono l’ultima frontiera in campo alimentare. Introdotti nel recente periodo, ti sarà forse capitato di trovarli sugli scaffali dei supermercati. L’idea viene dall’elevata la richiesta di pesce, il che sarebbe un errore ignorarla nella logica di business.

Ma, in concomitanza, sarebbe un peccato far finta di nulla di fronte alle esigenze dell’ambiente, ormai in seria crisi. E cosa abbiamo imparato a tal riguardo? Che è il caso di cambiare le nostre abitudini, prima che sia troppo tardi. È il motivo dietro al lancio in commercio di articoli innovativi, in grado di suscitare una curiosità immediata e spontanea.

Cosa contengono i gamberetti vegani

Gli esperti ci continuano a diffondere messaggi di avvertimento, circa le implicazioni di una condotta sbagliata, figlia del consumismo, i cui effetti sulla società sono ormai troppo evidenti da essere ignorati.

In questo scenario, le aziende cercano di evolve nelle tecniche e una delle iniziative più curiose porta la firma di Biolab. La compagnia, piuttosto rinomata nel settore, ha immesso la linea AlternaSeaLiVeg a base di alghe marine. Te lo diciamo subito: non aspettarti “miracoli”. Sebbene abbia il merito di escludere ingredienti animali, il consumo va limitato, in quanto presenta zuccheri e conservanti. È sempre preferibile puntare sulle prelibatezze di stagione.

Quale sarà stato, però, il primo feedback della clientela? Le recensioni pubblicate dagli utenti in rete sono piuttosto discordanti: alcuni ne apprezzano il sapore gustoso e delicato, altri li trovano meno convincenti. Al solito, sull’opinione incide una grossa componente soggettiva.

Ecco perché l’unico modo di stabilire se faccia o meno al caso proprio è di testarlo in prima persona. Il lancio del prodotto ha suscitato fin subito la curiosità generale, in quanto presenta delle caratteristiche innovative. Oltre ai gamberetti, Biolab propone ulteriori articoli della linea AlternaSea privi di pesce: il Vegan Fishy Burger e il Vegan Thuna, perlopiù basati su mais e tofu.