Trucchetto per conservare le clementine più a lungo

Le Clementine sono una varietà di agrumi che deriva dall’incrocio tra mandarino e arancia amara. Sono piccole e tonde con una buccia sottile e facile da pelare. La polpa è succosa e dolce con un sapore delicato e un po’ meno acido rispetto ad altre varietà di agrumi come il mandarino e l’arancia.

Le clementine, come tutti gli altri frutti, sono soggette a deterioramento naturale una volta raccolte. La muffa è uno dei principali problemi che può causare il deterioramento di questo frutto. I principali fattori che portano al loro deterioramento sono la presenza di funghi e batteri che crescono sulla superficie, i danni causati dal trasporto, le alte temperature o l’umidità.

Come conservare le clementine

Per mantenere le clementine fresche per più tempo, ci sono alcune pratiche di conservazione molto utili ed efficaci.

Le clementine devono essere conservate in un luogo fresco e asciutto, come la fruttaia o in frigorifero. L’ideale sarebbe una temperatura tra i 4 e i 10 gradi. È consigliabile conservarle in un cassetto separato e lontano dagli alimenti che rilasciano etilene, come le mele e le banane.

Se le clementine sono conservate in un contenitore, è importante evitare il contatto tra di esse. Se si toccano possono ammuffire più rapidamente. Meglio conservarle in un contenitore aperto o in un cestino in modo che l’aria possa circolare liberamente intorno ad ogni frutto.

Lavare questo frutto può aumentare l’umidità sulla loro superficie e accelerare il processo di decomposizione. Meglio lavarle solo prima del consumo.

Le clementine non sono frutti che possono essere conservati a lungo termine. Conservarle per un paio di settimane può farle seccare.

Quando si acquistano, selezionare quelle che sono lisce, sode e senza macchie o ammaccature. Scegliere quelle con la buccia più spessa può aiutare a conservarle meglio.

Un trucchetto per aiutare a mantenere le clementine asciutte è quello di utilizzare dei fogli di carta assorbente. Inserire un foglio di carta assorbente nel contenitore o nel cassetto del frigorifero dove vengono conservate può aiutare ad assorbire l’umidità.

Se di dispone di una grande quantità di questi frutti, è possibile congelarli. Prima di congelarli, rimuovere la buccia e i semi e tagliarli a pezzi. Metterli poi in sacchetti per alimenti a chiusura ermetica e conservarli nel congelatore per un massimo di 6 mesi.