Un magico repellente contro gli insetti, lo prepari a casa senza spendere soldi
Qui trovi una comoda e pratica ricetta per preparare un repellente per insetti fai-da-te, usando ingredienti che di sicuro avrai già in casa
Mai come d’estate si sente la necessità di avere sempre a disposizione un repellente contro gli insetti. Perché è vero che la natura è bella, ma quando hai casa invasa da zanzare, moscerini o vespe, ecco che non fa tanto piacere. Per tacere, poi, delle formiche, dei pesciolini d’argento, delle blatte… Il problema è che d’estate tendiamo a tenere maggiormente aperte le finestre e i balconi (a meno di non avere l’aria condizionata). E se non si hanno le zanzariere installate, ecco che è necessario tenere sempre a portata di mano dei repellenti contro gli insetti.
Ricetta per un repellente contro gli insetti
Lo so, in commercio esistono tantissimi repellenti contro gli insetti già pronti, ma si tratta di prodotti chimici che non fanno tanto bene all’ambiente (e neanche a noi). Tuttavia è possibile preparare un repellente anti insetti naturale, con ingredienti che, probabilmente, abbiamo già tutti in casa. Inoltre ha anche il vantaggio di profumare un po’ l’ambiente, cosa che non guasta mai.
Questi gli ingredienti che bisogna procurarsi:
- chiodi di garofano
- sale grosso (quello che si usa nella lavastoviglie, per intenderci)
- un cucchiaino di alcol al 70%
- qualche goccia di ammorbidente o degli oli essenziali (visto che parliamo di insetti, meglio optare la citronella o il limone)
Una volta trovati tutti gli ingredienti, si versa il sale grosso in una ciotola (non bisogna riempirla tutta, ma quasi). Poi si aggiunge l’alcol e si mescola. Per dare al tutto un profumo ancora migliore, si mette o un cucchiaio di ammorbidente per il bucato o qualche goccia di un’olio essenziale a piacere.
Dopo aver mescolato ben, si sparge un cucchiaio di chiodi di garofano sulla superficie. La ciotola va ovviamente messa vicino ai punti di ingresso degli insetti, facendo però in modo che non sia assolutamente raggiungibile da cani, gatti o bambini. Un’eventuale ingestione, infatti, potrebbe causare intossicazioni indesiderate.
