Vuoi un giardino colorato? Questa è la pianta perfetta

La clematide conosciuta anche con il nome scientifico di Clematis vitalba è una pianta rampicante molto apprezzata per la sua bellezza e la sua capacità di arricchire e abbellire giardini, terrazzi e balconi.

Questa pianta dal fogliame caduco raggiunge altezze fino a 10 metri, grazie ai suoi fusti che si arrampicano su sostegni come recinzioni, graticci o pareti. Si caratterizza per le sue foglie composte, di forma ovale e di colore verde scuro e per i suoi fiori, che sbocciano in primavera e in estate.

I fiori della clematide sono molto belli e possono essere di diversi colori, tra cui il bianco, il rosa, il viola e il blu. Sono fiori semplici o doppi, a forma di campanula o stella, a seconda della varietà. Questa pianta resiste molto bene alle basse temperature e ha la capacità di adattarsi a diverse condizioni climatiche.

Come coltivare e prendersi cura della clemantide

La clemantide predilige luoghi luminosi e soleggiati ma al riparo dai raggi diretti del sole nelle ore più calde della giornata. Per ottenere i migliori risultati nella coltivazione di questa pianta è importante scegliere un terreno ricco di humus e uniformemente umido, in modo che l’acqua in eccesso possa defluire facilmente. Il periodo migliore per piantarla va da agosto e settembre.

Durante la fase di piantumazione è consigliabile posizionarla a circa 15 cm in più di profondità rispetto al vaso in cui è stata acquistata. In primavera ed estate è importante mantenere il terreno costantemente umido, evitando però il ristagno d’acqua. Una buona concimazione del terreno favorirà una fioritura più abbondante e duratura.

Per quanto riguarda la potatura, la tecnica varia a seconda del periodo di fioritura. Se la pianta fiorisce in primavera è consigliabile accorciarla all’altezza desiderata subito dopo la fioritura. Se la fioritura avviene in estate, la potatura va effettuata ad autunno inoltrato, lasciando circa 40 cm di altezza. In caso di fioritura in primavera inoltrata, estate inoltrata e autunno è sufficiente rimuovere i fiori appassiti con le relative coppie di foglie per favorire una seconda fioritura. Infine, a novembre o dicembre è importante accorciare tutti i polloni della clematide della metà.