Arricchisci il tuo spazio interno con il suo fogliame variegato e la sua bellezza unica: la pianta del mosaico è facilissima da coltivare

Visto che non tutti siamo dei pollici verdi o siamo espertissimi di piante, se vogliamo comunque circondarci di piante in casa, conviene forse cominciare da piante di facile gestione o manutenzione. Se poi queste piante sono anche particolarmente belle da vedersi, ancora meglio. È il caso, per esempio, della fittonia. Nota anche come pianta mosaico, si tratta di una perfetta pianta da appartamento il cui pregio migliore sono le foglie screziate di bianco, rosa, giallo o rosso.

Come prendersi cura della fittonia o pianta mosaico?

La fittonia è una pianta perenne sempreverde. Facente parte della famiglia delle Acantaceae, questa pianta tende ad avere un portamento strisciante. Alta al massimo 30 cm, tende a crescere lateralmente.

Di questa pianta ne esistono diverse varietà che presentano foglie di colori diversi. Infatti sono proprio le foglie la parte più appariscente della pianta mosaico. Di per sé, infatti, i fiori sono piccoli e la pianta raramente riesce a fiorire in casa. Ma le foglie sono uno spettacolo in quanto presentano venature e colorazioni che cambiano a seconda della varietà.

Le due varietà che maggiormente trovate in commercio sono:

• Fittonia argyneura: foglie verde scuro con venature marcate giallo-verdastre o bianco-argentee
• Fittonia albivenis o verschaffeltii: foglie maggiormente tondeggianti, con colore base dal verde molto scuro, quasi nerastro al rosso o al bianco e venature di vari colori. Molto bella la variante con foglia verde scuro intenso e venature rossastre

Si tratta di piante molto resistenti che richiedono comunque un minimo grado di gestione. Come posizione, necessita di una buona luminosità, ma non di sole diretto. L’ambiente deve essere caldo, con un buon tasso di umidità (il che non vuol dire creare pericolosi ristagni idrici).

Cresce bene in vaso o in ciotole larghe e poco profonde. Per essere sicuri di garantire il giusto grado di umidità, senza però avere ristagni di acqua, meglio riempire il sottovaso con argilla espansa.

La pianta deve essere rinvasata ogni 2-3 anni, aumentando sempre di più le dimensioni dei vasi. Il terriccio deve essere di terriccio universale o di torba, in modo che sia ben drenante.

Occhio che la fittonia cresce bene quando le temperature medie sono intorno ai 18°C, anche se può tollerare temperature fra i 20 e i 28°C. Quindi quando fa molto caldo deve essere posizionata sul balcone o in giardino, ma all’ombra. D’inverno, invece, deve stare in casa, lontana dai termosifoni e dalle correnti d’aria.

L’irrigazione deve essere regolare, minimo 2-3 volte a settimana d’estate quando fa caldo e una volta a settimana d’inverno. Controllate sempre prima che il terreno sia ben asciutto prima di innaffiare di nuovo la pianta.

La fittonia si moltiplica o per talea o per divisione del fusto. Come malattie, attenzione agli afidi che possono causare l’ingiallimento anomalo delle foglie.