Attenzione a non confondere le sue bacche velenose per mirtilli

La primavera è alle porte e la voglia di tornare a vivere la natura si fa sentire sempre di più. Per gli amanti delle erbe tra poco tornerà il periodo della raccolta. Questa operazione, seppur gratificante presenta dei rischi e dei pericoli. Le erbe non sono tutte commestibili e salutari, ce ne sono alcune, come l’erba morella che nonostante attiri l’attenzione con le sue bacche nere simili a mirtilli, è velenosa. Oggi vedremo come distinguere l’erba morella dai mirtilli, evitando così di correre pericoli inutili.

Ogni anno purtroppo non sono solo i funghi a mietere vittime. Spesso si apprendono notizie riguardanti intere famiglie intossicate dal consumo di erbe o bacche. Con alcune erbe o bacche, così come con i funghi, non si scherza. Evitate di raccoglierli se non siete esperti o serrati sull’argomento.

L’erba morella è una specie vegetale appartenente alla famiglia delle Rubiaceae. Questa pianta erbacea perenne è diffusa principalmente nelle regioni temperate dell‘emisfero settentrionale, dove cresce spontaneamente in zone di boschi, prati e colline.

La sua caratteristica principale sono le sue bacche, tanto belle, con il loro nero-violaceo quanto velenose se ingerite. Queste bacche contengono sostanze tossiche che possono provocare gravi problemi gastrointestinali e in alcuni casi, persino la morte se consumate in dosi elevate.

Come distinguere l’erba morella dai mirtilli

Per evitare di confondere le bacche tossiche di questa pianta con i mirtilli è importante osservare attentamente le caratteristiche delle piante e dei frutti. Le bacche di erba morella sono piccole e tonde, mentre i mirtilli sono più grandi, di colore blu o viola scuro e hanno una superficie leggermente cerosa. Inoltre, le foglie della pianta tossica sono ovali con bordi seghettati, mentre le foglie del mirtillo sono più piccole e tonde.

Un altro modo per distinguere le due piante è quello di osservare l’habitat in cui crescono. L’erba morella predilige terreni rocciosi e boscosi, mentre i mirtilli si sviluppano principalmente in zone umide e in pianura. Inoltre, i mirtilli sono solitamente raccolti in estate e autunno, mentre le bacche di erba morella sono presenti tutto l’anno.