Sedano: proprietà e benefici per la nostra salute

Tutti i benefici che il sedano fornisce al nostro corpo

Da Vittoria Monaco - 6 Maggio 2022

L’utilizzo del sedano nelle ricette di cucina è cresciuto in modo esponenziale negli ultimi tempi, soprattutto grazie ai diversi benefici che questo alimento è in grado di fornire all’organismo. Vediamo insieme perché è importante introdurlo all’interno della propria dieta.

Gli studi condotti dagli esperti della Spanish Nutrition Foundation (FEN) hanno in realtà rivelato che il sedano non rappresenta una fonte eccezionale di nutrienti, ma nonostante questo è importante soffermarsi sul suo alto contenuto di acqua. É proprio grazie a tale caratteristica che questo ortaggio è considerato uno dei migliori alimenti diuretici.

Il sedano viene infatti ampiamente inserito nelle diete dimagranti per il suo basso apporto calorico e la sua elevata freschezza. Se si vogliono ottenere al meglio tutti i suoi benefici, il consiglio degli esperti è quello di ingerirlo crudo, magari come antipasto o spuntino.

I benefici del sedano sui reni

Il più importante vantaggio che si può ottenere dal sedano è sicuramente migliorare la funzionalità e salute dei reni. Infatti, grazie alle sue proprietà diuretiche, è in grado di eliminare la pressione applicata su quesi organi, soprattutto quando si adottano diete ipercaloriche.

Inoltre, la grande quantità di acqua contenuta in questo alimento previene la formazione di calcoli renali, ovvero di piccoli sassolini formati da cristalli di urina che si creano e ostruiscono le vie urinarie. Inoltre, il sedano presenta anche delle proprietà antibatteriche che possono placare o lenire le infezioni renali.

Il sedano contro la stitichezza

Un altro beneficio fornito dal sedano è la capacità di prevenire la stitichezza e di ridurre il livello di colesterolo a livello sanguigno. Questo è dovuto all’alto contenuto di fibre presenti in questo alimento, fondamentali per mantenere sano il microbiota intestinale.

Inoltre, alti livelli di colesterolo possono rendere la circolazione sanguigna non ottimale e questo costringe i reni a lavorare più duramente del normale. A lungo termine questo aspetto avrà conseguenze negative sulla loro funzionalità.