Cancro alla bocca: l’alito cattivo e gli altri sintomi

È l'eventualità peggiore, tuttavia può capitare: in tal caso, conta intervenire al più presto

Benché se ne parli poco, il cancro alla bocca è un problema serio, da non sottovalutare affatto. Perché, purtroppo, può capitare di averlo e, oltretutto, non è poi tanto infrequente.

Difatti, si tratta della sesta tipologia più diffusa al mondo e, come tutti gli altri, è naturalmente parecchio pericoloso.

Largo sorriso

Pertanto, è davvero importante sottoporsi a una diagnosi precoce il prima possibile, affinché i medici abbiano l’opportunità di intervenire in tempo utile. Ed è questo il punto: la capacità di cogliere i potenziali segnali inviati dal corpo.

Ad esempio, l’alito cattivo. Alquanto diffuso, presenta una serie di cause decisamente differenti tra di loro. Per tale ragione, non andresti mai a immaginare un tumore alla bocca. Ma scopriamo qual è l’opinione degli esperti sull’argomento, i consigli forniti e le avvisaglie da cogliere immediatamente.

I sintomi del cancro alla bocca

Parodontologo

Nel momento in cui hai l’alito cattivo è essenziale rivolgersi ad un dentista. Egli avrà i mezzi e l’esperienza idonei ad esaminare la situazione. Di solito, sarà una questione di carie ai denti o di problemi alle gengive. Altrimenti, qualora la bocca sia sana, occorre proseguire la ricerca del motivo scatenante.

Un passaggio fondamentale sicché l’alito cattivo ha svariate spiegazioni, potendo dipendere da altri fattori. Non necessariamente si tratta di un tumore. Tuttavia, se c’è un tumore inevitabilmente c’è l’alito cattivo.

Cubetti di ghiaccio

Gli altri sintomi sono:

  • Debolezza, strana sensazione alla lingua e alle labbra;
  • Macchie rosse o bianche sulla lingua o sul rivestimento della bocca; 
  • Afte ed ulcere presenti in bocca da tante settimane che provocano dolore;
  • Grumi presenti nelle gengive o nel collo. 

Se viene diagnosticato e si interviene chirurgicamente, 9 soggetti su 10 riescono a trovare una completa guarigione. Ad accusarlo sono principalmente gli uomini, forse perché più portati a fumare e a bere, dati i terribili effetti del tabacco e dell’alcool.

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