Cervicobrachialgia: cos’è quel dolore che va dal collo al braccio?

Cervicobrachialgia: cos'è e quali sono i sintomi?

La cervicobrachialgia è un tipo di dolore davvero molto comune, che nasce nella zona cervicale, colpendo prima il collo e diffondendosi poi attraverso il midollo spinale, fino a raggiungere il braccio o anche le dita.

Quali sono i fattori della cervicobrachialgia?

collo di donna con dolore a cervicobrachialgia

Molti possono essere i fattori che portano a questo tipo di dolore. Può colpire sia le persone che praticano molto sport, che quelle che soffrono di stress o ansia. Ci sono alcuni movimenti che possono provocare molto dolore nella zona interessata, tra cui muovere la testa, raggiungere un oggetto, leggere, sdraiarsi o a volte anche addirittura respirare.

La cervicobrachialgia ha come punto di riferimento soprattutto la colonna vertebrale, la zona che va dalla vertebra C1 alla C7. In queste vertebre ci sono i legamenti, tendini, muscoli e le fibre nervose. Quando una di queste parti è infiammata, il dolore può raggiungere varie parti del corpo.

Quali sono i motivi per cui si sente dolore?

La cervicobrachialgia nasce soprattutto per lesioni traumatiche, causate da incidenti o da sport. Anche le pressioni o lo stress possono portare a questo problema. Altri motivi per cui si presenta, possono essere anche i processi infiammatori, reumatismi, malattie degenerative, come ad esempio l’artrosi.

Il dolore spesso si irradia dalla schiena ad altre parti del corpo, sotto forma di calore. Il dolore è dovuto anche da forti crampi, disturbi della sensibilità, mal di testa, problemi a muovere il collo, vertigini e nausea.

donna che si tocca il collo che soffre di cervicobrachialgia

Qual è il trattamento?

Il trattamento richiesto dalla cervicobrachialgia si ha grazie agli operatori sanitari, soprattutto il fisioterapista che contrasta il dolore. Una tecnica molto utile è la terapia caldo-freddo, quindi borse dell’acqua calda, docce calde, massaggi con alcol al rosmarino.

Apportando questi accorgimenti, si può migliorare in quattro o sei settimane. Il problema sussiste nel momento in cui i pazienti soffrono di artrosi o artrite. In questo caso bisogna prendersi cura anche dello stile di vita, seguendo una buona dieta, facendo esercizio fisico moderato e controllando il proprio stress e l’ansia.

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