Come riuscire a coltivare l’avocado in casa e ottenere sempre un frutto fresco per le proprie pietanze

Bastano pochi gesti e tanta pazienza per riuscire correttamente a coltivare l'avocado, frutto ormai molto usato in tutte le cucine

Ormai praticamente quasi tutti conoscono un frutto esotico molto usato nella dieta e questo è l’avocado. Il suo uso è ormai vasto in tutto il mondo e per questo molti ogni giorno prendono la decisione di coltivare l’avocado in casa. In questo modo sanno di poter ottenere un frutto fresco e molto gustoso.

L’avocado è entrato nella dieta di miliardi di persone proprio per i suoi benefici; questo è infatti caratterizzato dalla presenza delle vitamine B5, B6, C, E e K, oltre che dal potassio e da diversi altre sostanze utili per l’organismo, come le fibre.

La sua caratteristica è che questo frutto è caratterizzato anche da grassi che risultano essere molto simili a quelli presente nell’olio di oliva. Il suo abuso infatti potrebbe comportare inevitabilmente un aumento di peso.

Coltivazione in casa

Per coltivare l’avocado in casa sarà necessario prendere un seme di avocado e quattro stuzzicadenti; inserire quindi gli stuzzicadenti sul seme, possibilmente al centro del seme e in distanze eque. Mettere quindi il seme o i semi di avocado all’interno di una tazza o bacinella di acqua.

Lasciare quindi i sei in ammollo dalle due alle sei settimane e possibilmente in un luogo caldo, asciutto e lontano dalla luce diretta del sole. In questo periodo dovrebbero quindi iniziare a comparire le radici e lo stelo inizia piano piano a crescere.

Una volta che lo stelo ha raggiunto i 15cm, risulterà necessario tagliare lo stelo di 6 cm e aspettare che le radici e le foglie inizino ad espandersi. Prendere quindi un vaso capiente e riempirlo di terra e possibilmente di sostanze nutritive; fare un piccolo solco sul terreno e piantare il seme di avocado.

Annaffiare accuratamente ma senza esagerare con l’acqua. Nell’eventualità in cui le foglie dovessero presentarsi di colore giallo o marrone risulterà necessario annaffiare la pianta. Dopo qualche anno sarà possibile riuscire a godere di questo frutto davvero buono e particolare.

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