Con questo trucchetto stiri velocemente e in modo impeccabile
Non ami molto stirare? Ecco un pratico trucchetto che ti permetterà di stirare velocemente in modo perfetto
Stirare non piace a tutti. Anzi: c’è proprio chi ha un rigetto per tale procedura. Eppure è possibile stirare velocemente anche a casa sfruttando questo semplice trucchetto. In questo modo potrai risparmiare del tempo prezioso per fare qualcosa di più divertente, ma contemporaneamente avrai anche vestiti e capi stirati alla perfezione, senza neanche una piega. E se anche ci fosse una piega, pazienza, non succede nulla di male.
Il trucchetto per stirare velocemente
Basta perdere tempo prezioso dietro allo stiraggio dei vestiti. Per stirare velocemente basta applicare questo semplice trucchetto. Oltretutto, probabilmente, hai già in casa tutto quello che ti serve.
Prendi della carta stagnola o carta alluminio, quella che di solito usi per conservare gli alimenti. Copri tutta l’asse da stiro con la carta stagnola. A questo punto posiziona sopra alla carta alluminio il panno copriasse: tutta la carta stagnola deve essere ben coperta.
Ora non ti rimane che iniziare a stirare. La carta stagnola precedentemente posizionata tratterrà il calore prodotto dal ferro da stiro, garantendo uno stiraggio ottimale, senza pieghe. L’importante è che la carta stagnola non formi pieghe.
La cosa bella di questo trucco è che potrai stirare i vestiti da un solo lato, dimezzando praticamente il tempo passato a stirare. Inoltre funziona anche quando si fa uscire il vapore a poca distanza dal capo.
Una volta finita la sessione con il ferro da stiro, non è necessario togliere la carta stagnola: la si può riutilizzare. L’unica cosa è che deve essere cambiata quanto comincia a raggrinzirsi o ad accartocciarsi. Affinché il trucco funzioni, infatti, deve essere sempre ben tesa. Inoltre ricordati di togliere il copriasse dopo averlo usato in quanto rischieresti di far accumulare umidità sulla carta alluminio.
Questo trucchetto va applicato con criterio. Ci sono alcuni capi d’abbigliamento, infatti, che in etichetta riportano la temperatura massima tollerata.