Garofani, il significato dei colori nel linguaggio dei fiori

Le accezioni attribuibili ai garofani sono molto diversi a seconda del colore: scopriamoli

Di norma, i garofani li associamo, nei nostri confini, al dolore e alla commemorazione dei defunti. Il motivo è da ricondursi alla loro diffusa presenza nei cimiteri, dove costituiscono una scelta sicura, data la loro bellezza ed eleganza perenni. Tuttavia, non bisogna commettere l’errore che sia l’unica chiave di lettura. Infatti, ciascun colore assume un’accezione profonda e sfaccettata nel linguaggio dei fiori, ed è ciò di cui ti andremo a parlare nei prossimi paragrafi. Passeremo in rassegna le varie tipologie, evidenziandone le differenze in termini di valore riconosciuto.

Il significato dei garofani a seconda del colore

Garofani di diversi colori

Se il bianco rimanda alla purezza, alla lealtà e a un amore incondizionato, un motivo a strisce o screziato esprime il dispiacere per un sentimento non ricambiato. Il rosa, invece, incarna l’amore materno, l’affetto e la dolcezza. Secondo una leggenda cristiana il primo garofano sbocciò dalle lacrime della Vergine Maria ai piedi della croce, conferendogli un’aura di purezza e amore immortale.

Ha due differenti interpretazioni il rosso: è tendente al chiaro? Esprime ammirazione e profonda stima. È scuro? Sottintende un amore passionale e duraturo, nonché libertà e affetto. Nella lontana Corea, rappresenta l’amore e la gratitudine verso i genitori per i sacrifici compiuti pur di rendere felici i loro figli.

Garofano rosso

In Francia, il porpora richiama l’interpretazione comune, abbinato all’ambito funerario. Per quanto riguarda, invece, l’Italia, indica una personalità capricciosa. Sul giallo sembra esserci una linea di pensiero comune: un inno alla gioia, all’allegria e all’ottimismo. Il regalo ideale in vista una nascita o un traguardo importante. Infine, il verde simboleggia riconoscimento e supporto nei confronti della comunità LGBTQIA+.

Garofani gialli

All’Università di Oxford assume una sfumatura diversa a seconda del periodo dell’anno accademico. Il bianco viene indossato durante il primo esame, il rosa negli intermedi e il rosso nell’ultima prova, a indicare la speranza e il raggiungimento di un obiettivo importante.

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