I fiori di questa pianta sembrano dei colibrì: come si chiama e tutto quello che dovete sapere

La Crotalaria cunninghamii è una straordinaria pianta proveniente dall’Australia, capace di destare interesse e fascino per via dei suoi fiori, incredibilmente simili a piccoli colibrì. La forma del fiore, insieme ai colori vivaci, crea un’illusione ottica che ricorda l’uccello mentre si nutre dal fiore stesso.

Questa pianta prende il nome dal botanico inglese Allan Cunningham, grande esploratore e collezionista di piante. Gli indigeni pare utilizzassero le fibre di questa pianta per creare sandali, corde o reti da pesca, le foglie per trattare le infezioni degli occhi e la corteccia per lenire il dolore agli arti.

Strutturalmente la Crotalaria cunninghamii presenta foglie piccole e strette. Sono verdi e lucide, e si alternano lungo i rami della pianta. Queste foglie producono una leggera peluria che le rende morbide al tatto. I fiori sono vistosi e presentano petali di colore giallo brillante. Sono disposti in grappoli all’estremità dei rami e attirano gli insetti impollinatori, come le api e le farfalle.

Dopo la fioritura la Crotalaria sviluppa delle capsule di semi lunghe e sottili. Queste capsule contengono numerosi semi, che sono di solito di colore scuro e di forma ovale. Questa pianta offre anche benefici per l’ecosistema. Essendo in grado di fissare l’azoto atmosferico, svolge un ruolo importante nel fornire nutrienti alle piante circostanti.

La coltivazione della Crotalaria Cunninghamii

Per quanto riguarda la sua coltivazione, questa pianta può essere un’aggiunta preziosa a viali e giardini. È una pianta resistente che prospera in climi caldi e soleggiati, tipici dell’habitat naturale dell’Australia settentrionale. Per coltivarla con successo è consigliabile fornire un’esposizione soleggiata, terreno ben drenato e moderatamente fertile.

L’irrigazione dovrebbe essere controllata per evitare ristagni idrici. Inoltre per mantenere la forma compatta e stimolare la produzione di fiori è possibile potarla leggermente una volta l’anno. All’inizio dell’autunno, la pianta potrebbe presentare un diradamento naturale delle foglie e dei fiori, ma tornerà rigogliosa nell’anno successivo.