Lingua di suocera e foglie gialle: individuare il problema e le soluzioni migliori

Vi siete mai presi cura di una Lingua di Suocera? Ecco cosa fare quando le foglie iniziano ad ingiallire

La Lingua di suocera, che scientificamente risponde al nome di Sansevieria, è una delle piante da esterno e da giardino più apprezzate in assoluto.

Lingua di suocera con foglie gialle

Estremamente frugale in termini di cure, a crescita media e molto resistente anche alle infestazioni da parassiti costituisce un’ottima scelta anche per i neofiti alle prime armi.

Prende il suo nome comune dalla forma delle foglie, verdi bordate di chiaro, che ricordano lingue aguzze e taglienti, con variegature quasi serpentine.

Ma cosa succede quando iniziano a comparire delle foglie dal colore giallo?

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Cause e rimedi: come curare la Sansevieria

Il primo motivo di ingiallimento delle foglie può essere un repentino cambio di ambiente. Lo stress imposto dalla variazione di luce e/o temperatura infatti si manifesta con un malessere evidente della pianta, immediato nel colore.

Lingua di suocera in vaso

Si tratta di una pianta di origini tropicali, ben adattata a temperature molto elevate ma spesso sofferente al freddo: bisogna provvedere dunque ad una buona copertura durante la notte se si trova all’esterno.

Ulteriore causa di ingiallimento e deperimento della pianta è costituita da difetti di drenaggio e accumuli di acqua. Il marciume radicale e l’anossia che ne segue impediscono alla pianta di trarre dal terreno i nutrienti e l’acqua stessa.

Come risolvere il problema? Per prima cosa è buona norma interrompere l’irrigazione: questa pianta di base non richiede acqua più di una volta a settimana, ed anche meno in inverno.

Se la Sansevieria è radicata nel terreno bisogna provvedere ad arieggiare il substrato e permettere di eliminare l’acqua in eccesso. Basta munirsi di una forchetta e praticare dei fori attorno alla pianta.

Se è in vaso bisogna tirarla fuori, arieggiare le radici senza seccarle e cambiare il substrato per favorire il drenaggio. L’opzione migliore è un mix di terriccio universale con perlite oppure argilla espansa.

In ultimo è bene curare l’esposizione solare, che deve essere buona ed abbondante ma non diretta per evitare ulteriori danni alle foglie.

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