Lo sapevi che le porte dei bagni pubblici non sono state create in questo modo per permetterci di vedere se sono già occupati? Il motivo è ben diverso e solo in pochi lo conoscono
Porte dei bagni pubblici sollevate da terra: la motivazione vi sorprenderà
Ed eccoci ancora in compagnia di Marco Critelli, noto speaker radiofonico, che con un post su Instagram ha risposto ad un quesito molto curioso. Vi siete mai chiesti perché le porte dei bagni pubblici sono sollevate da terra?
Di sicuro a tutti sarà capitato di viaggiare, in aeroporti, in stazioni, in autogrill e di certo la prima tappa utile è stata il bagno. Vi sarete accorti che in molti di questi posti le porte dei bagni pubblici sono sollevate da terra. Ma perché questa strana scelta e qual è lo scopo?
Bene vi sorprenderete nel conoscere la risposta. La prima cosa che verrebbe da pensare è una questione di igiene. Lo spazio tra la porta e la pavimentazione consente di facilitare e velocizzare le operazioni di pulizia del bagno e di mantenere più pulita la zona circostante. Questo è di certo uno dei motivi ma non è il motivo principale di questo progetto.
Perché le porte dei bagni pubblici sono sollevate
Sembra infatti che lo scopo di sollevare le porte dei bagni pubblici sia quello di creare disagio per gli utenti. Questa pratica sembra essere motivata dalla volontà di diminuire la privacy degli utenti e creare un senso di urgenza per uscire dal bagno il più velocemente possibile.
La ragione dietro a questa strategia è facilmente intuibile se si considera la natura dei bagni pubblici e il loro utilizzo. Molti utenti dei bagni pubblici lamentano il fatto che altre persone trascorrono troppo tempo all’interno di essi. Ciò può essere dovuto a diversi fattori, come la necessità di utilizzare il telefono o la necessità di una lunga sessione di toilette.
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Sollevando le porte dei bagni si crea un senso di urgenza per gli utenti, che diventano più consapevoli del fatto che il tempo trascorso all’interno del bagno è limitato. Questo può aiutare a ridurre il tempo dedicato alle attività extra-fisiologiche e garantire un maggior numero di bagni disponibili per gli altri utenti.
