Pulire il piumone? Come farlo a fondo senza rovinarlo

Metodo efficace per pulire accuratamente il piumone

Con l’arrivo della primavera e delle giornate di sole è arrivato anche il momento di cambiare la biancheria da letto. Ma come si può pulire a fondo il piumone senza rischiare di rovinarlo?

Il piumone è stato un alleato immancabile nelle notti invernali più fredde, ma con l’innalzarsi delle temperature è arrivato il momento di salutarlo. Il lavaggio del piumone è una delle pulizie di primavera immancabili ma anche tra le più complicate.

Come pulire a fondo il piumone

Ecco allora che oggi vogliamo proporvi il metodo più efficace per un suo corretto lavaggio.

Come pulire a fondo il piumone

Anche se può sembrare un’impresa ardua, in realtà è molto più semplice di quanto possa sembrare. Tutto ciò che bisogna fare è seguire questi semplici passaggi.

1. Sfilare il copripiumone

Per prima cosa è necessario sfilare il piumone dal proprio copripiumone. Infatti, si tratta di due elementi che non vanno lavati insieme ma separatamente, poiché richiedono programmi di lavaggio differenti.

Il piumone ha infatti bisogno di un lavaggio più delicato e a temperature medio-basse.

Come pulire a fondo il piumone

2. Lavaggio

Dopo aver letto attentamente l’etichetta, per assicurarsi che il piumone in questione possa essere lavato in lavatrice bisogna anche verificare che quest’ultima ne supporti il peso.

A questo punto ciò che rimane da fare è impostare il programma di lavaggio e di centrifuga adeguato. Per evitare che il tessuto si rovini è opportuno selezionare “cotone” o “fibre sintetiche” ad una temperatura massima di 30°. Invece, il numero di giri minimo per la centrifuga è di 900.

Bisogna però tener presente che se si tratta di un piumone molto delicato è meglio ricorrere al lavaggio a mano.

Ovviamente, dopo aver impostato il programma opportuno sarà necessario aggiungere il detersivo per capi delicati e vi consigliamo anche di inserire un risciacquo extra per far sì che ogni residuo di sapone venga lavato via.

3. Asciugatura

Una volta terminato il lavaggio è arrivata l’ora di occuparsi dell’asciugatura, che deve avvenire preferibilmente all’aria aperta.

In caso di impedimenti si può ricorrere anche ad una qualsiasi asciugatrice, ma in questo caso bisogna prestare attenzione al programma da inserire. Infatti, si può impostare o il programma per “capi imbottiti” oppure quello per “capi delicati”. Inoltre, è essenziale inserire esclusivamente il piumone all’interno della asciugatrice stessa.

L’asciugatura può durare tempi differenti a seconda delle condizioni climatiche presenti, ma se i passaggi elencati sopra sono stati eseguiti correttamente il risultato non vi deluderà.

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