Orchidea: 3 metodi efficaci per coltivarla a casa e per vivere immersi in fiori colorati

Sono moltissimi gli appassionati di giardinaggio e coloro che amano l’orchidea. Oggi volgiamo svelarvi 3 metodi efficaci per coltivarla, senza che questa appassisca; ogni pianta ha bisogno di tanto amore e di alcune attenzioni che possono essere diverse da pianta a pianta.

Se qualcuno ha ricevuto o ha deciso di comprare un’orchidea, può seguire 3 metodi efficaci e utili per riprodurla e per avere una casa colorata e allo stesso tempo raffinata. L’orchidea infatti è una pianta molto elegante, ma allo stesso tempo parecchio delicata e sono necessari alcuni sforzi per vedere questa splendida pianta sempre rigogliosa. Per coltivare l’orchidea ci sono quindi tre modi.

Coltivazione con i bulbi

Quando l’orchidea ha un’età di due o tre anni, produce solidi bulbi che possono essere rimpiantati. Dividere quindi l’orchidea in tre o quattro gruppi di bulbi, preparare il vaso per il trapianto, drenare la terra e inserire i bulbi, cercando di tenerli dritti. Si consiglia di utilizzare un vaso grade per dare spazio alla pianta. Durante i primi giorni, è consigliabile spruzzare dell’acqua sulla pianta con un flacone spray.

Coltivazione per talea

Tagliare uno stelo usando delle forbici da potatura e tagliare almeno uno stelo di circa 30 cm. Utilizzare un vassoio poco profondo per posizionare il muschio di sfagno e spruzzare. Mettere le talee sulla teglia e coprirla; tenere lontano la teglia da fonti calore e al riparo dalla luce solare. Dopo due settimane di riposo, bisogna aumentare la temperatura a 25C°; nebulizzare regolarmente e ripetere il passaggio una volta ogni due settimane per i primi due mesi. La talea svilupperà nuovi germogli. Posizionare infine le nuove orchidee in un luogo luminoso.

Coltivazione con bastoncino floreale

Misurare le radici dei keiki che devono essere tra i 3/4 cm: l’asta deve invece superare i 10 cm. Piantare il bastoncino nel nuovo vaso del muschio umido. Annaffiare con moderazione fino a completo radicamento.

Questi sono i metodi migliori per riprodurre questa splendida pianta; sicuramente non è semplice, ma dà i suoi frutti!