Perché il lavandino nero rimane sempre macchiato? Prova ad evitarlo così
Le soluzioni utili per rimuovere macchie e aloni dal lavandino nero
Nonostante la pulizia e la cura può capitare di vedere il lavandino nero pieno di macchie e aloni. Questo inconveniente non dipende dalla mancanza di igiene. Molto spesso è dovuto ai depositi di minerali dell’acqua che si asciugano sulla superficie, lasciando tracce visibili. Questi aloni risultano molto più evidenti in lavandini neri piuttosto che quelli in metallo ceramica, proprio per via del contrasto di colore. Fortunatamente rimuoverli è semplice. Andiamo a vedere come fare.

Come rimuovere le macchie dal lavandino nero
Una delle soluzioni più comuni per affrontare questo problema è l’utilizzo dell’aceto. Questo ingrediente lo abbiamo potuto vedere all’azione per la pulizia dei pavimenti, dei sanitari, delle stoviglie, insomma un tutto fare davvero efficace. Grazie al contenuto di acido riesce a sciogliere il calcare e a sbiancare qualsiasi superficie.
In una ciotola diluite l’aceto con acqua in parti uguali, immergete nella soluzione un panno, strofinatelo sul lavello fino a rimuovere ogni macchia, risciacquate e non dimenticate di asciugare con un panno pulito. Nel caso in cui le macchie siano molto evidenti, spruzzatelo direttamente sulla superficie, lasciate agire per mezz’ora e strofinate.

Sui lavandini di marmo, quarzo e granito, potete utilizzare anche alcool etilico. Accertatevi però del materiale prima di utilizzarlo. Diluitelo in acqua come avete fatto per l’aceto, strofinatelo ma non risciacquate.
Se non è possibile lavare il lavandino nero con alcool potete utilizzare lo spray per i vetri. Vaporizzatelo direttamente sulla superficie e strofinate con un panno umido. Evitate di utilizzare troppo prodotto, in quanto rischiereste di ritrovarvi il lavandino pieno di aloni.
Infine, potete utilizzare il succo di limone, che grazie alle sue proprietà acide e l’aroma fresco oltre che rimuovere il calcare, lascerà la superficie pulita e profumata. Spremete dei limoni, filtrate il succo, diluitelo in acqua, possibilmente distillata o acqua ossigenata, strofinate il lavandino, risciacquate e asciugate.

Se il lavandino presenta sporco incrostato e avete la necessità di grattarlo via, potete ricorrere all’utilizzo del bicarbonato, un abrasivo delicato che rimuoverà il calcare senza graffiare le superfici. Cospargetelo sulle macchie e strofinate con una spazzola a setole morbide o con un vecchio spazzolino da denti.