Perché questa pianta fa davvero male al tuo giardino, ma dovresti comunque coltivarla

Quando ci si prepara a coltivare l’orto o il giardino, bisognerebbe sapere che ci sono delle piante che non possono essere coltivate insieme, in quanto possono causare danni alle altre. Una di queste piante è il finocchio, un ortaggio molto amato per via del suo sapore unico e della sua versatilità.

Il finocchio è una pianta allelopatica, cioè in grado di produrre sostanze che inibiscono la crescita di altri vegetali e competono per le risorse nutritive del suolo. Questo ortaggio biennale o perenne appartiene alla famiglia delle Apiaceae, per capirci la stessa famiglia del prezzemolo e della carota.

Una delle parti più utilizzate del finocchio è il bulbo, che si sviluppa alla base della pianta ed è composto dalle basi rigonfie delle foglie. Questo bulbo ha un sapore dolce e aromatico, con un caratteristico retrogusto leggermente anisato. Viene spesso utilizzato in cucina per preparare insalate, piatti a base di pesce, zuppe e salse.

Oltre al bulbo, anche le foglie e i semi del finocchio sono molto apprezzati in cucina. Le foglie possono essere utilizzate fresche, come erba aromatica, per insaporire insalate, zuppe e salse. I semi, invece, vengono utilizzati sia interi che macinati come spezia, soprattutto nelle preparazioni di liquori, dolci, pane e prodotti da forno.

Il finocchio, la pianta alleopatica

Per via di tutti i suoi utilizzi la maggior parte delle persone che ha un piccolo spazio tende a coltivarlo senza rendersi conto che questa pianta, come accennato in precedenza è allelopatica. In pratica secernere sostanze chimiche che inibiscono la crescita di altre piante che crescono nelle sue vicinanze.

Le sostanze chimiche responsabili dell’allelopatia sono le cumaldeidi, che sono presenti in elevate concentrazioni nelle radici e nelle foglie della pianta. Queste sostanze possono inibire la germinazione e la crescita di altre piante, rendendo difficile la coltivazione di altre specie come i pomodori, i peperoni o le melanzane, vicino al finocchio.

Tuttavia, ci sono alcune specie compatibili con questa pianta che non ne subiscono gli effetti, come il basilico, prezzemolo e il sedano.