I benefici e come coltivare la pianta dei cantanti
Le qualità medicinali della pianta dei cantanti sono rinomate da secoli
Il nome scientifico è erisimo o Sisymbrium officinale, nel gergo quotidiano, tuttavia, viene solitamente chiamata pianta dei cantanti. Da secoli sono note le sue proprietà curative, efficaci nel trattare varie disturbi, compresi i sintomi dell’influenza, tipica in inverno. Il soprannome affibbiato deriva dalle antiche modalità d’uso.
Tutto quello che c’è da sapere sull’erisimo, la pianta dei cantanti
![Erisimo](https://www.comestarbene.com/wp-content/uploads/2023/03/Pianta-dei-cantanti-1.jpg)
Secoli fa la assumevano, infatti, già i cantanti e gli oratori, per mantenere la loro voce in buono stato. Oggi capita spesso di trovarla nei giardini, specialmente se curati dai fini intenditori. Ciò poiché è una specie diffusa tanto in America quanto in Europa.
Andiamo, innanzitutto, a scoprirle le modalità d’uso e i benefici correlati: in base al disturbo cambia il procedimento raccomandato dagli esperti. In seconda battuta vedremo le buone pratiche da porre in atto nel processo di coltivazione, dai fertilizzanti al clima naturale.
![Sisymbrium officinale](https://www.comestarbene.com/wp-content/uploads/2023/03/Pianta-dei-cantanti-2.jpg)
La pianta dei cantanti è una ricca fonte di tannini, flavonoidi, steroli e cumarine. Proprio le sostanze contenute fanno sì che sia un fantastico alleato contro la tosse, liberando le vie respiratorie dal muco. A tal riguardo, si lascia preferire sotto forma di erba secca, da mettere nella dose di un cucchiaio in un preparato caldo, da bere tra le due e le tre volte al giorno. Dopo aver tenuto in infusione per qualche minuto, va filtrata.
![Coltivazione pianta dei cantanti](https://www.comestarbene.com/wp-content/uploads/2023/03/Pianta-dei-cantanti-3.jpg)
In caso di cavità orale infiammata conviene optare per la tintura madre. Comunque, a scanso di equivoci, quelle appena indicate sono delle linee guida. È sempre parlarne direttamente con un medico, in possesso delle competenze e degli strumenti adeguati a prescrivere un corretto ciclo di cure.
La coltivazione della pianta dei cantanti può avvenire sia in giardino sia in vaso. Resiste a varie condizioni climatiche, anche particolarmente rigide, persino 15 gradi sottozero. A ogni modo, il consiglio è di metterla in un luogo soleggiato, accompagnata da un buon fertilizzante organico. L’annaffiatura va eseguita regolarmente, almeno due volte al mese se in vaso.