Potatura perfetta: la guida per ogni tipo di pianta

La potatura è una pratica importantissima per le piante, poiché apporta notevoli benefici alla crescita sana e allo sviluppo della stessa. Per effettuarla non bisogna essere degli esperti giardinieri, ma bisogna seguire qualche accortezza per evitare di causare danno. Oggi vedremo come effettuare una potatura perfetta.

La potatura è essenziale per rimuovere rami malati, danneggiati o morti. Queste parti possono diventare un luogo ideale per malattie e parassiti e la loro rimozione previene la diffusione di potenziali problemi della pianta.

Questa pratica è molto importante anche per quanto riguarda l’estetica della pianta. Tagliare i rami indesiderati le conferisce un aspetto ordinato, che è fondamentale sopratutto per le piante da arredamento. Rimuovere i rami in eccesso, consente anche alla pianta di respirare, di prendere più luce e di fiorire in modo più rigoglioso.

Come effettuare la potatura perfetta

Per trarre tutti questi benefici però, deve essere effettuata nel modo giusto. Prima di iniziare la potatura è essenziale conoscere la pianta che si sta trattando visto che ogni specie risponde al trattamento in un modo diverso. Il momento della potatura varia a seconda della pianta e degli obiettivi desiderati. Ad esempio, la potatura invernale è comune per molte piante decidue, mentre la potatura estiva può promuovere la fioritura.

Assicurati di utilizzare gli strumenti giusti in base alla dimensione dei rami. Tagliate i rami più piccoli con forbici da potatura o cesoie, mentre i rami più spessi utilizzando una sega. Iniziate rimuovendo rami danneggiati, malati o morti.

Il taglio non va eseguito troppo dritto, ma piuttosto in trasversale, circa ad un angolo di 45° in modo che la pianta crescendo, segua una direzione naturale. Va effettuato inoltre a 2 o 3 centimetri al di sopra di un gemma che cresce verso l’esterno così i rami nuovi non andranno ad intrecciarsi con quelli già presenti.

Se state eseguendo la potatura per controllare la forma della pianta, lavorate gradualmente e fermatevi di tanto in tanto per osservare quali rami rimuovere. Per promuovere la fioritura e la fruttificazione, invece, oltre a rimuovere i rami vecchi, dovrete toglierne alcuni anche se già germogliati.

Assicurati di effettuare tagli puliti e precisi. Un taglio netto favorisce la guarigione più rapida della pianta e riduce il rischio di malattie. Non rimuovere più del 20-30% della chioma di una pianta in una sola volta. Una potatura eccessiva può stressare la pianta e comprometterne la salute.