Questi sono gli alberi e gli arbusti che non devono essere potati nel mese di maggio

Intervenire tardivamente li farà soltanto soffrire

Maggio sa riservare delle belle soddisfazioni a chi ha il pollice verde. In un tripudio di colori, quanto seminato nei mesi precedenti porta i suoi frutti, ripagando l’attesa. Tuttavia, è importante che non tutte le specie di alberi e arbusti gradiscono essere potate durante il periodo di crescita attiva.

Potare

Eseguirla in maniera tardiva, sottrae loro linfa preziosa, proprio quando ne hanno maggiormente bisogno per germogliare e raggiungere il culmine della propria bellezza. Ciò le indebolisce e le rende più vulnerabili a malattie e attacchi di parassiti.

I tagli freschi della potatura sono una sorta di “porte aperte” per infezioni fungine e batteriche, in grado di proliferare facilmente in un sistema già fragile. Intromettersi durante la fioritura o la fruttificazione interferisce con i normali processi di sviluppo, riducendo la produzione di fiori e frutti, con le possibili ripercussioni sulla salute futura degli esemplari.

Quali alberi e arbusti non potare a maggio

Lillà

Nello specifico, la potatura è sconsigliata per ciliegi e meli, molto suscettibili alla moniliosi, una malattia fungina che colpisce i frutti. Non daranno il meglio di sé nemmeno gli arbusti a fioritura primaverile, tipo la forsizia o il lillà. Infine, ne risentono l’acero, la betulla e, in generale, le specie caratterizzate da un flusso abbondante di linfa, che, se persa eccessivamente, rischia di arrecare troppo stress.

Betulla

Anziché la potatura, nel corso del mese di maggio sarebbe opportuno attuare altri lavori, tipo la concimazione. Arricchire il terreno con compost di qualità fornisce nutrienti essenziali alla crescita. È poi una buona idea seminare fiori annuali o piantare bulbi estivi, così da godersi dei risultati spettacolari.

Ti raccomandiamo di installare supporti per le rampicanti e rimuovere le erbacce dalle aiuole. Infine, al posto tuo valuteremmo di predisporre un sistema di irrigazione o di recupero dell’acqua piovana al fine di garantire un’irrigazione efficiente del giardino.

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